Lettera aperta di Mario Fiore a difesa dell’operato dei Vigili Urbani
"Ho potuto constatare la pazienza, la dedizione di tutti i Vigili che operano in condizioni difficili"
“Caro Maurizio, ci conosciamo da tempo e posso permettermi di prendere spunto dalle tue considerazioni per provare a scardinare quel sentimento diffuso di antipatia che, a volte, erroneamente, molti cittadini possono provare contro i vigili urbani.
Ho avuto l’ onore di trascorrere, grazie al Comandante Brunaccioni, due turni interi durante il servizio notturno dei Vigili e, visto che la notte porta consiglio, ho potuto constatare e analizzare attentamente sul campo la pazienza e la dedizione di tutti i Vigili, che va ricordato operano in condizioni difficili e sono sotto organico. Inoltre i Vigili non solo hanno il compito, senza comminare sconti a nessuno di fare le multe per far rispettare le regole ad un intera città ma, con i tempi difficili di oggi, devono essere anche dei bravi psicologi, educatori con una proverbiale pazienza e con grande sangue freddo.
Sono i primi interlocutori con cui il cittadino si interfaccia e posso portare tanti esempi che ho potuto constatare di persona, passando molto spesso in centrale, in cui i Vigili si prendono delle reprimende e delle colpe da parte di cittadini, forse giustamente esasperati, solo perché sono bersagli facili e non perché veramente interessati in prima persona della problematica in questione. Credetemi ho imparato a conoscere il lavoro svolto ogni giorno dai Vigili e l’ apparenza e l’ apparenza, a volte, può trarre in inganno.
Credetemi fare il Vigile oggi e’ complicato e molto complesso. Tutto questo solo per dire che tutto si può e si deve migliorare in tutti i campi e certo, anche i Vigili devono limitare al minimo degli atteggiamenti poco urbani, ma non chiediamo ai Vigili di diventare le icone dei falsi moralisti e’ un compito che secondo me non meritano di avere.
Ho sempre diffidato di chi si mette a pontificare, non possiamo dimenticare che dietro alle divise che indossano ci sono delle persone, padri e madri di famiglia, con le loro preoccupazioni che come tutti possono a volte rispondere in maniera non consona, sbagliando certamente, ma che credo meritino di essere compresi senza dover sottolinearlo, con la matita blu, quasi denotando una malcelata soddisfazione per aver trovato i vigili in fallo. Questo solo perché hanno un ruolo di per se scomodo e antipatico.
Quindi in definitiva i Vigili siano esempi irreprensibili da seguire per i cittadini, ma senza esagerare e giudicare più di tanto, il Comando dei Vigili di Senigallia non ha bisogno di lezioni da parte di nessuno. I cittadini compiano anzi uno sforzo ulteriore, non si fermino in superficie ma vadano in profondità cercando di capire come e’cambiato il ruolo dei Vigili al giorno d’ oggi, e magari per cominciare a mutare il clima, per un vero e fattivo spirito collaborativo, di cui ne gioverebbe la città e la comunità tutta, aiutino i Vigili a sbagliare il meno possibile.”
Tanto di cappello a tutti i Vigili Urbani che prestano servizio a Senigallia, per il lavoro che svolgono, che non è solo quello di fare multe ai cittadini, nelle condizioni in cui sono messi. Ma che Fiore faccia una lettera aperta al sindaco per spiegare cosa fanno e come si comportano i Vigili Urbani mi sembra imbarazzante. Se la cantano e se la suonano da soli. Mi chiedo se il sindaco sia sempre fuori Senigallia e quindi ha bisogno di essere resocontato di ciò. Ma al posto di cantarvela e suonarvela, dategli macchine nuove o fategli almeno cambiare i pezzi usurati e/o rotti. Come li mandate in giro? Fiore ha dovuto trascorrere dei turni insieme a loro per rendersi conto come lavorano e che sono persone normali anche loro e con i loro problemi e con le loro famiglie. Complimneti a Fiore, prima chi credeva che fossero i Vigili Urbani? Al di fuori di Fiore e della lettera aperta esprimo i mie complimenti a tutti i Vigili Urbani che prestano servizio a Senigallia dal basso verso l'alto.
Passi più tempo ad ascoltare i cittadini, e non sia così sicuro che il comando dei vigili di Senigallia " non ha bisogno di lezioni da nessuno" chi è lei per fare affermazioni così categoriche, mi dica quali esperienze ha in materia?
Quanto alle citazioni in latino, sig Manoni via, cosa pensa di impressionare, la cultura e' come la marmellata meno si ha più la si spalma.
I punti di vista devono essere tutti rispettati ma, quando qualcuno incaricato di pubbliche funzioni si cimenta nella disamina di problematiche specifiche deve, deve ripeto, avere conoscenze specifiche, altrimenti, citando una frase che lei certo conoscerà " a volte e' meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio".
La saluto Manoni
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