Quasi 50.000 euro in banconote false da 100 euro. E’ questo il bottino di un sequestro compiuto dagli uomini del Commissariato di Quarto Oggiaro (Milano).

Gran parte del denaro è stata rinvenuta in un appartamento milanese ed ha portato all’arresto di tre persone per spendita di banconote false: si tratta di Dallandjshe Gjojdeshi, 30 anni, incensurata albanese, residente nell’appartamento dove sono stati rinvenuti i soldi, di Davide Prosperi, 32 anni, pregiudicato per reati specifici e residente nel milanese e di Fabio Tanca, 31 anni, considerato suo complice.

Gli arresti sono avvenuti grazie anche al fattivo contributo degli uomini del Commissariato di Senigallia, che stavano indagando sui falsari ed avrebbero inoltre comunicato ai colleghi il ritorno di Tanca a Milano: a quanto emergerebbe, quest’ultimo – di origine anconetana – avrebbe infatti trascorso tempo fa un periodo nel senigalliese, vivendo a Montignano: assieme a Prosperi si sarebbe recato a Senigallia più volte pure recentemente.

Le indagini sono scattate dopo le segnalazioni di alcuni commercianti del quartiere lombardo, truffati da clienti che avevano rifilato loro 100 euro false, ma molto ben contraffatte.

Sono ancora da approfondire la provenienza delle banconote e gli autori delle stesse: non è escluso che la stamperia si trovi nelle Marche.