Morte Priebke, Amati: “La nota del suo avvocato e le sue ultime parole riaprono la ferita”
"Giornata di oggi monito contro negazionismo"
In una democrazia e tra persone civili, la morte merita rispetto, sempre e comunque. Ma pretendiamo lo stesso rispetto per i morti che ingiustamente e ferocemente Priebke ha lasciato dietro di sé nelle Fosse Ardeatine.
La nota con cui il suo avvocato lo ricorda, parlando di persecuzione sopportata dall’ex gerarca nazista, grida vendetta perché riapre in modo irrispettoso e violento una ferita mai chiusa, proprio nei giorni del 70esimo anniversario della deportazione degli ebrei romani. Altrettanto fanno le ultime parole di Priebke, che non si è mai pentito e ha sempre continuato a negare l’Olocausto, così come oggi fanno ancora in molti, anche attraverso la rete.
Purtroppo credo che la giornata di oggi, con il ‘testamento’ di Priebke, ci ammonisca duramente sui rischi intrinseci del negazionismo, in tutte le sue forme. E’ sempre più vero che non si può abbassare la guardia. Lo dice la senatrice del Pd Silvana Amati componente dell’Ufficio di Presidenza del Senato.
Per un militare che si rifiuta di eseguire gli ordini
ci sta la corte marziale
Anche i nostri militare debbono obbedire agli ordiniin qualsiasi circostanza
anche gli attentatori di via rasella hanno compiuto una strage.
Non mi risulta che siano stati condannati.
Non mi risulta ( ma potrei sbagliarmi) che si siano pentiti di aver compiuto quell'attentato che ha fatto una strage di altoatesini
( è vero poteva essere forse classificata come una azione militare)
ma quella azione militare non ha cambiato nulla sullo scenario della guerra , perche i tedeschi se ne sarebbero andati a breve e Roma sarebbe stata liberata comunque
per maggiori informazioni: "Le vere motivazioni dell'attentato di via rasella"
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