Era da diversi giorni che gli agenti in servizio sulle Volanti della Polizia e presso l’Ufficio Immigrazione, del Commissariato di P.S. di Senigallia, durante i servizi di controllo del territorio, erano alla ricerca di un giovane marocchino in procinto di essere espulso dall’Italia.

Saif Ben, 28enne nato in Marocco, da qualche tempo presente nel territorio di Senigallia si era reso responsabile di una serie di precedenti penali di una certa gravità, aveva già a suo carico una segnalazione in Prefettura, in quanto consumatore di stupefacenti, ma anche un arresto nel novembre del 2012, a seguito di una violenta lite nei pressi del Gratis Club di Senigallia, quando vennero denunciati tre giovani extracomunitari e Saif Ben aveva dato in escandescenza, aggredendo gli agenti e procurandogli anche lesioni, finendo poi in manette a Montacuto.

La situazione di particolare pericolosità del giovane, che non ha mai presentato documenti personali e per il quale è stata accertata l’irregolarità sul territorio italiano, gli uomini della Polizia di Senigallia hanno condotto l’uomo presso gli uffici del Commissariato e poi, insieme all’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona, sono stati epletati gli accertamenti e i controlli del caso.

Come previsto dalla normativa sull’immigrazione clandestina, Saif Ben è stato accompagnato al centro di identificazione ed espulsione di Bari, dove verrà trattenuto fino a che non verrà ricondotto verso il Marocco, suo paese di origine.