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Nasce “Nuova Senigallia”: la sfida di Marcello Liverani per rilanciare la città

Liverani lancia la sua candidatura al ruolo di Sindaco: "Un onore e un grosso impegno"

Il Logo della lista 'Nuova Senigallia'

Nuova Senigallia“: parte ufficialmente la sfida per rilanciare la città di Senigallia e portarla seriamente ad essere una vera cittadina turistica, e non solo! “Nuova Senigallia” nasce da una idea di normalissimi cittadini stufi di questa “politica teatrino” che tutto fa tranne che pensare ai reali bisogni del popolo, e che porterà il sottoscritto a candidarsi come Sindaco alle prossime elezioni comunali.

Un onore e un grosso impegno per il sottoscritto, ma anche una grande soddisfazione nel vedere che tanta gente ripone fiducia nella mia persona. Una candidatura alla quale seguirà a tempo debito un programma dettagliato che illustrerà, settore per settore, cosa si intende fare e come, ma non in politichese come usano fare i “soliti noti”, ma in italiano semplice e comprensibile per tutti.

Turismo, Viabilità, Decoro Urbano, Urbanistica, Piano degli Arenili, Piano Cervellati, Sociale, Sicurezza, Informatizzazione, Famiglia, Edilizia Popolare, Barriere Architettoniche, Raccolta Differenziata, Sanità e Pubblica Amministrazione i punti cardine che prevedono il rilancio della città. Per ognuno di questi la Lista Civica “Nuova Senigallia” presenterà un piano di sviluppo coerente e calibrato a misura di cittadino seguendo il buon senso, l’etica e l’onestà, e non seguendo le imposizioni dei partiti come invece avviene oggi.

Via tutti gli intrecci della politica, via le lobby, via il vecchio e dentro il nuovo, “Nuova Senigallia” ragiona esclusivamente in favore di TUTTI i cittadini, nessuno escluso e senza guardare le colorazioni politiche delle persone, diversamente da come invece avviene adesso, e questo lo sapete molto bene visto che me lo avete detto migliaia di volte. “Nuova Senigallia” annovera tra le sue fila normalissimi cittadini preparati, onesti e con tanta voglia di fare, e altri ne arriveranno, porte aperte a tutte le persone oneste, valide, preparate e animate da buoni propositi, non da scopi personali!.

Alle elezioni comunali manca un anno e mezzo (se non usciranno sorprese dovute al bilancio…), e in questo tempo avrete modo di conoscerci e conoscere il progetto, sapere chi siamo e come la pensiamo. Può sembrare strano, ma il lavoro fatto “dietro le quinte” ha portato passione e interesse in migliaia di cittadini che si sono stufati di vedersi amministrare da persone che tutto fanno tranne che gli interessi del popolo.

Incontri a centinaia, contatti, giornate intere a spiegare per bene quali sono le nostre intenzioni, una “ragnatela” costruita filo per filo e in maniera capillare, e il gradimento è cresciuto a dismisura, tutto questo ci ha fatto capire che era giunto il momento di uscire allo scoperto comunicando intenzioni e candidatura. Tante le associazioni, le aziende, i liberi cittadini, gli imprenditori, le organizzazioni e i vari enti incontrati, tutti, e sottolineo tutti, si sono mostrati interessati e compiaciuti al progetto di “Nuova Senigallia”. Tantissimi altri incontri si faranno per continuare a spiegare la nostra filosofia, le nostre potenzialità e cosa “bolle in pentola”.

Non essendo un partito, ma un semplice movimento che coinvolge i liberi cittadini, i mezzi all’inizio erano scarsi, ma piano piano, grazie appunto all’aiuto di qualcuno che ci onora della sua fiducia gratuitamente, siamo cresciuti. Due sondaggi fatti da una società a giugno ci hanno consegnato numeri veramente importanti che ci lusingano. Il lavoro ha prodotto molto di più di quanto ci si potesse francamente aspettare, e questo grazie alla professionalità di qualche “amico”. La mia personale pagina di Facebook ha raggiunto in pochissimo tempo più di 1.300 “amicizie”, e crescono ogni giorno. Le voci di una “novità” sono girate e giustamente c’è curiosità.

Stessa cosa per i tre gruppi, sempre su Facebook, che viaggiano con numeri di molto superiori ai mille iscritti. Tre gruppi nei quali si discute di tematiche senigalliesi:
Come vorresti Senigallia? Consigli e suggerimenti dei cittadini“;
Adottiamo una buca o un marciapiede a Senigallia“;
Prezzi pazzi a Senigallia“.

Il nostro “life motive” è la trasparenza totale con i cittadini, non c’è trucco e non c’è inganno, soprattutto non esiste il politichese, il nostro linguaggio è semplice, schietto e diretto e in questo lasso di tempo che intercorre da qui alle prossime elezioni comunali ve ne daremo ampia dimostrazione. Vi dimostreremo come tante cose si possono fare quando si è onesti e non si ragiona con la mentalità di voler favorire solamente qualcuno. Vi dimostreremo dettagliatamente che cosa è stato messo in piedi per rilanciare Senigallia: progetti veri, fattibili, sostenibili e di non difficile attuazione quando si ragiona con la logica del cittadino onesto, un esempio? Parcheggi per oltre mille autovetture e 22 Km di vera pista ciclabile per tutta Senigallia.

Vi dimostreremo che “fare politica” significa “spendersi” per la comunità tutta, e non solamente per quello che interessa o per gli “amici degli amici”. Vi dimostreremo che amministrare significa anche fare delle scelte di priorità serie e oneste salvaguardando tutto ciò che riguarda il Sociale rinunciando al futile e anche al meno futile, perché per noi il sociale è PRIORITARIO!. Perché di fronte a certe situazioni per qualcuno disagevoli, non c’è scusa che tenga per non sistemarle. Noi i precari cinquantenni non li licenziamo, noi li aiutiamo e li tuteliamo!

Vi dimostreremo che non è poi così difficile abbattere le spese superflue, vedi le mega consulenze esterne pagate a peso d’oro da questa amministrazione ai “manager” e completamente inutili, e tutte le regalie fatte a destra e a manca, è solo una questione di volontà, o lo si vuole fare o non lo si vuole fare, noi lo faremo!. Vi dimostreremo come la politica classifica alcuni cittadini di serie “A” e altri di serie “B” in tema di “abbattimento delle barriere architettoniche“. Siamo gli ultimi in Europa su questo tema, non rispettiamo nessuna legge e nessun protocollo in materia, per noi invece questa è un’altra PRIORITA’, e vi spiegheremo bene cosa vogliamo fare per rendere Senigallia fruibile a tutti, nessuno escluso! Vi dimostreremo quindi come la politica di oggi e i politici siano distanti “anni luce” dalla realtà dei problemi prioritari e quotidiani dei cittadini.

Ci sono delle criticità alle quali nessuno ha mai voluto mettere mano a Senigallia, perché un politico è sempre “tirato” per la giacchetta, ora da tizio e prima da caio, il politico “prende ordini dal partito”, un libero cittadino invece NO. Il sottoscritto non ha scheletri nell’armadio, non ho nessuna attività o interesse su Senigallia, non mi serve la politica per campare in quanto sono un pensionato e sto bene di mio, e non ho quindi bisogno della “poltrona”, non devo “sistemare” figli o parenti, quindi non sono ricattabile da nessun lato! Ho “l’ambizione” di credere che a Senigallia possiamo cambiare questo sistema ormai marcio nel DNA insieme a Voi cittadini, perché sarete solamente Voi a decidere se darci fiducia o meno. Da parte nostra avrete sempre il massimo impegno, la massima onestà e la massima trasparenza. Noi non ci “innalziamo di due piani” (vedi il PORU), noi viaggiamo a livello dei cittadini!

Fine delle chiacchiere” per oggi, tante altre ne seguiranno. Ora sapete che in pentola “bolle” qualche cosa di veramente diverso e serio, da parte nostra useremo “diversi canali” per informare la cittadinanza delle novità e del programma. Non so quanti cittadini ho incontrato che mi hanno voluto conoscere, parlare, esporre le problematiche personali e della città e capire se ero un marziano o una persona normale. Penso di aver fatto capire che non sono un marziano. Continuate a farlo, parlo e incontro tutti senza problemi.

Potete scrivermi in privato: marcello@marcelloliverani.it o su Facebook: facebook.com/marcello.liverani1

E ricordatevi una cosa: “La rivoluzione si fa nelle piazze con il popolo. Ma il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano. Quella matita è più forte di qualsiasi arma, più pericolosa di una lupara, e più affilata di un coltello“. (Cit. Paolo Borsellino)
da Marcello Liverani
Lista Civica Nuova Senigallia

Commenti
Ci sono 35 commenti
giulio 2013-10-05 08:46:05
Buona fortuna, Marcello. P.S: “life motive”? ("leitmotiv" è la parola giusta). Saluti
Ercole 2013-10-05 09:40:31
Bravo Marcello, Senigallia ha proprio bisogno di rinascere con persone oneste. In bocca al lupo, tutto il gruppo è con te. Un abbraccio.
Edoardo 2013-10-05 09:59:47
"via il vecchio e dentro il nuovo" di cosa? un altro regime fascista?
Lapalisse 2013-10-05 10:22:31
Leggo qua e là, tra allusioni a dei qualcuno che non si capisce chi sia ma che sono 'migliaia', riferimenti a "canali diversi" che, messa così, tra virgolette, lascerebbe pensare a qualche trama oscura (ma poi vediamo che l'autore di virgolette ne semina a profusione e dunque ci rassereniamo), due affermazioni: "Non c'è trucco e non c'è inganno" poi "Il sottoscritto [...il sottoscritto...??? ma che è un verbale dei CC???] non ha scheletri nell'armadio". I Latini dicevano 'Excusatio non petita accusatio manifesta'. Ecco, appunto.
Michele 2013-10-05 10:26:31
Commenti infelici a parte, tipo quello di Edoardo, attendiamo il programma. Anche perché ora che non c'è più Berlusconi il PD non avrà più niente da dire, per quanto riguarda il fare... quello non lo abbiamo mai visto.
Luca 2013-10-05 10:53:38
non so se il passaggio dall'avere un sindaco all'avere un podestà può essere la soluzione, io ne sono un po' dubbioso.
Nuova Senigallia 2013-10-05 10:57:40
Il programma è ovviamente in via di sviluppo, alcune cose sono già state decise e quindi elaborate e altre lo saranno. Nell'articolo sono state anticipate un paio di cose. Sarà un programma semplice, per la città e per il cittadino, e quello che si proporrà sarà di facile attuazione. Nessun colpo di scena spettacolare, perchè le questioni normali e giuste sono, per noi, la normalità, quella normalità ormai sparita dalla politica attuale e da chi la pratica. Qui di virtuoso c'è rimasto ben poco, bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per noi stessi, perchè noi siamo i cittadini con diritti e doveri, ma pare che si ricordino di noi solamente per i doveri e non per i diritti.
renzo 2013-10-05 11:28:16
Liverani, ti prometto il mio voto se tu in cambio almeno dimezzi la quantità di post pubblicati su Facebook. Fra poco ci dirai anche quando sei in bagno. Quasi peggio di Fiore.
Riccardo 2013-10-05 11:55:28
Per ora un BRAVO in via telematica, poi di persona una bella stretta di mano. Grazie per questa speranza...che si trasformerà in certezza. Il problema non sono le idee, ma le teste vuote di chi non vorrà ascoltare a priori ciò che proporrai, questa sarà la vera sfida, e tu lo sai bene.
Hook60 2013-10-05 12:47:17
Gent.le sig. Liverani, promettere il cambiamento e' facile, inizi indicando le fonti di finanziamento, sono quelle che creano i lacci o gli amici a quali non si può dire di no.
Non bastano le persone oneste vogliose di fare, ci vogliono le professionalità. Basta dire cose generiche, tagliare i costi richiede, oltre alla volontà, esperienza, capacità. Gestire la cosa pubblica e' cosa impegnativa, vede sig. Liverani mi piacerebbe leggere il suo curriculum professionale e quello dei suoi candidati, non mi basta il certificato penale.
Modesto parere il mio.
licaone 2013-10-05 12:47:55
Domande............. a marlive:
1) vi adeguerete al verdame imperante che plaude al magiaro-napoletano per il seggio a vita di rubbia (200km2 di solare termod. nel Sahara?) o all’ass. urbanistico che su Sacelit dice: ....”non sappiamo con chi relazionarci”......?
2) vi adeguerete al principe del foro senigalliese che pare si sia appiccicato alla sorella d’Italia Giorgia M. ? Sbaglio o anche costui è “assai riservato” sulle delibere-determine che continuano a perpetuare il sequestro del sottopasso Mamiani, che al momento non si sa a chi imputare?
3) vi adeguate alla STORPIA?
Buon lavoro da s.p.n.d.
sam 2013-10-05 13:34:14
Torneremo per votarti ... a casa gli affaristi!
Michele 2013-10-05 14:12:40
Scusate, non voglio sembrare di parte e in effetti non lo sono, molti post sono legittimi e forse ci troviamo nuovamente di fronte ad un sacco di belle promesse. Quello che non capisco e' questa severita' a chi propone il nuovo senza pensare a cosa hanno fatto quelli che stanno li da 10 anni, quante promesse a vuoto? Quanti lavori a (...omissis...)? Non mi aspetto il salvatore ma come dice il detto "Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia non sa quello che trova" di certo quella che lasciamo la conosciamo tutti ed e' pessima quindi perche' non ascoltare una nuova proposta?
Lassie
Nuova Senigallia 2013-10-05 14:22:01
Gentile Sig. Hook60, il cambiamento non è mai facile, impone tanto lavoro, capacità, estro, idee e persone che ti aiutino sulla linea tutta. Come già è stato spiegato anche in altre sedi, piano piano si sapranno tante cose, chiedercele adesso è leggermente fuori luogo perchè tutto non è stato di certo fatto, sono state messe le basi, quelle si, ma su alcuni punti vanno ancora definiti. Al momento opportuna si indicheranno anche le fonti dei finanziamenti di quello che si vuole fare, in anteprima possiamo dire che nessun nostro progetto graverà sul bilancio, e questo vuol dire che le risorse verranno dall'esterno. Mancando un anno e mezzo alle elezioni abbiamo tutto il tempo per mettere a punto la macchina che poi verrà presentata con dovizia e cura di particolari. Lei ci chiede di poter leggere il curriculum dei candidati, tutto abbiamo fatto fino ad oggi tranne che pensare a chi candidare, cosa che invece i partiti fanno prima di tutto. Per noi è importante il "fare" prima, dopo penseremo anche ai candidati, nessuno di noi ha ancora manifestato una particolare bramosia a volersi candidare, e le assicuriamo che se l'avesse fatto di sicuro ora non viaggerebbe con noi. Porte aperte a tutti come abbiamo scritto, quindi anche a Lei se ha voglia di scendere in pista e lavorare per la comunità. Gestire la cosa pubblica di un comune è si impegnativo, ma non impossibile se si ha la giusta conoscenza di tanti meccanismi. Lei pensa che i politici che governano l'Italia e i Comuni sono tutti professionali, capaci ed esperti? Noi francamente pensiamo di no, ma è una nostra umile idea ovviamente. Siamo però convinti di aver presentato come candidato Sindaco un cittadino, una persona come noi e lei, quindi una persona onesta e sicuramente non legato a nessun vincolo partitico, lobbistico o di interessi, e questo pensiamo che abbia una valenza enorme nel mondo politico di oggi. Il suo curriculum ormai lo conoscono quasi tutti, il Sig. Liverani è un tranquillo pensionato e ha lavorato per 30 e più anni alla Camera dei Deputati essendone stato un impiegato che ha ricoperto vari ruoli e uffici, è stato quindi a contatto con la politica maestra, e noi pensiamo che la conosca molto bene e sia quindi la persona idonea ad amministrare una città come Senigallia da cittadino fino conoscitore della partitocrazia e di tutti i legacci che ne fanno da contorno.
Franco Giannini
Franco Giannini 2013-10-05 15:44:55
Caro Marcello,

Sarebbe falso, dopo che solitamente, almeno su FB, ci diamo del tu, siamo "amici" e neppure ci conosciamo di persona, usare quello che alcuni chiamano "Tono Istituzionale".
Devo dirti allora, che la notizia della tua entrata "in Politica" era già da tempo nell'aria e del resto, leggendoti, era facile quanto meno immaginarlo.
Non dirò quindi che la notizia mi ha sorpreso, ti continuerò a dare del tu, ma con estrema sincerità, devo dirti che mi hai messo in imbarazzo, in questi ultimi tempi, elogiandomi ad ogni mio scritto apparso sul mio blog "Lo Spigolatore". L'ultimo riguardava la figura di un Sandro Boldi, dedito al servilismo verso il suo "Capo".
Se l'avessi saputo prima, forse non lo avrei scritto. Perchè? Semplicemente perchè io oggi non posso fare altrettanto nei tuoi riguardi. E la cosa anche se è una condotta da persona seria, potrebbe risultare sia te che ai tuoi attivisti, almeno come un comportamento poco educato.
Non entrerò in merito alle promesse da campagna elettorale, di cui fai distinta e che fa parte, quasi un copia ed incolla, di tutte quelle che ho ascoltato nell'ultima campagna elettorale e in cui io stesso mi sono cimentato, o meglio cementato, quasi impantanato.
Ieri e lo confermo qui oggi, ho detto "mai più", seppure mi sono arrivate "offerte" da tutto l'"arco costituzionale". La cosa mi ha inorgoglito, anche perchè quando ricevi offerte da quelli che consideravo miei antagonisti, fa ancor più piacere.
Però mi sono detto, che questa volta mi piacerà maggiormente, stare fuori dalla mischia, vista anche l'età, facendo ugualmente "Diversamente Politica".
E visto che tu, comincia la campagna elettorale per tempo, è con te, per primo, su cui comincio a scrivere.
Ed ecco il mio rammarico, di cui accennavo prima, è il dover non eloggiare ma criticare.
Per deformazione professionale, non potendo oltrettutto parlare, perchè troppo presto, di persone e programmi, l'occhio mi è caduto sul simbolo di "Nuova Senigallia". Si sarebbe potuto dire, bello... invece, credo (a mio modestissimo parere) che c'è un grosso errore (non certo di natura grafica), ma politica.
Vedo di mettere in parole quello che mi sono detto appena l'ho veduto:
- Uno fondo azzurro che richiama tanto FI
- Quella specie di strada Bianca-rosso-verde, che disegna, si, la S di Senigallia, ma ricorda il simbolo di Monti
- Anche quella M, seppur seguita dalla L, sta quasi a ricordare i tuoi trascorsi in un partito di destra.
- Ma quello che mi fa pensare, è che già il simbolo ancor prima di entrare in campagna elettorale, risulti, almeno ai miei occhi, vecchio, superato e se mi permetti anche un po' portatore di iella!
Infatti quell'aver aggiunto al simbolo, "Liverani Sindaco", Più che lista civica, fa tanto "lista personale", cosa che i cittadini italiani hanno cominciato a comprendere e la stessa cosa hanno fatto tutti i partiti. Se analizzi Monti è caduto in disgrazia, idem Casini, non parliamo di Di Pietro, l' ultimo della lista è il Berlusca, tutta gente che hanno rinnegato il loro cognome, a denti stretti e con il solito dire che l'hanno fatto per noi.
Forse, l'uso dei soli colori rosso-blu, quelli del gonfalone senigalliese, con il palazzo stilizzato e la scritta "Nuova Senigallia", forse (ripeto sempre il forse, perchè io non ho certezze come le hanno i vecchi politici ed i nuovi!) sarebbe stato più consono a quando scrivi :"... via le lobby, via il vecchio e dentro il nuovo, “Nuova Senigallia” ragiona esclusivamente in favore di TUTTI i cittadini, nessuno escluso e senza guardare le colorazioni politiche delle persone, diversamente da come invece avviene adesso.". Credimi, ma io queste parole l'ho già ascoltate ... purtroppo con un risultato gattopardesco. Speriamo che la tua sia una campagna più fortunata della mia, non tanto per il tuo "orgoglio da soddisfare", visto che come dici tu, economicamente non ne hai bisogno, ma per tutti i cittadini senigalliesi che, invece, ne hanno proprio bisogno e neppure poco... ma la vedo dura, per loro intendo.
Hook60 2013-10-05 17:03:50
Nel riscontrare la vs gradita risposta, non posso non sottolineare come, i programmi, purtroppo sono già stati scritti dalle leggi di stabilità, il cammino e' tracciato. L'importanza degli uomini e' fondamentale, intraprendere un'impresa così ardua non può prescindere dal capire chi farà parte del viaggio. Ho condiviso idee, ideali scomodi, quando credere ed affermare alcune idee significava rischiare, ho visto ragazzi, amici cadere per il coraggio di una idea, giusta o sbagliata. Dopo tanti anni ho visto alcuni di quei ragazzi, investiti di incarichi governativi (ministeri di prima scelta), poltrone da sindaco della capitale, presidenza di regioni. Comprenderete la mia delusione, non per i mancati risultati ma, per il modo di ricoprire quei ruoli e puntualmente mi venivano in mente gli amici i ragazzi lasciati per strada. Non so quanti di voi capiranno la data del 29 aprile di tanti anni fa, per me è sempre stata una data importante, da ricordare, in tanti, troppi hanno tradito quei valori. Chiedo scusa, molti non capiranno il contenuto di questo commento, qualcuno spero di si.
Hook60 2013-10-05 17:16:36
Ho dimenticato l'anno, era il 1975 il luogo Milano.
Aurelio
marco 2013-10-05 18:16:09
siamo alle solite... nel 2013, ancora c'è chi paragona un ipotetico partito fascista alla dittatura?!?!!!?!? da non credere! soliti buonisti di turno.. come se fino a che hanno comandato i comunisti, tutto fosse filato liscio.. tra pd e pdl, non si sà chi ha fatto piu porcate negli ultimi 20 anni! ma guardate come ca@@o siamo ridotti in italia, non lo vedete?: miseria, precarietà, delinquenza, disonestà dilagante... ma ancora non vi è entrata bene la supposta!?!?!?!?! ne volete ancora?? ...allora continuate pure a votare PD o PDL!!! ....oppure vogliamo provare a cambiare aria??
Lassie
Nuova Senigallia 2013-10-05 20:06:27
Gentile Hook60, il pensiero da Lei esposto è stato più che compreso. Ed è proprio sui valori e sui principi che abbiamo costruito questa idea. E' chiaro che qualcuno già ne fa parte come è chiaro che altri ne arriveranno, ma stia pur certo che non essendo un partito per noi le valutazioni non sono ne affaristiche, ne lobbistiche e neanche di interessi personale. Crediamo fermamente nella persona che si è esposta, Marcello Liverani, proprio perchè conosciamo la persona amica come prima cosa, il suo modo di pensare e la sua onestà che va ben oltre ogni immaginazione. Deve però darci ancora del tempo per rendere pubbliche tante cose che già ci sono, e questo per un motivo molto semplice che Lei sicuramente ben capirà. Senigallia è in mano ad una parte politica che ha fatto terra bruciata imponendo un sistema clientelare da paura. Senigallia non è mica tutta pendente a sinistra, anzi...ma essendo per la maggioranza imprenditori, ovviamente non dichiarano pubblicamente le loro idee, le dichiara Liverani che non ha interessi sul territorio, ma i commercianti no. Tra i commercianti interpellati ce ne sono un bel po' che non appartengono alla schiera di sinistra, ma non possono dirlo, e non lo dicono, perchè se no gli capitano ritorsioni e bastoni tra le ruote per le loro attività. Capirà quindi bene che per fare qualche nome del nostro gruppo si aspetterà l'ultimo momento utile, questo per non danneggiare nessuno e per non far capire alla controparte chi c'è. Vogliamo chiamarla tattica politica? Chiamiamola anche così, ma quello che le scriviamo è la realtà locale, in tantissimi viaggiano mascherati perchè hanno una famiglia, e non si può di certo dargli torto. Questo è il sistema impostato a Senigallia dalla sinistra, un sistema clientelare e lobbistico fatto di amici degli amici, e se lei volesse passare del tempo a leggersi le delibere, si accorgerebbe che i soldi ci sono, solo che vanno sempre nella stessa direzione e mai verso un'altra, chissà perchè. Il Patto di Stabilità esiste, ma viene usato oggi come la panacea di tutti di tutti i mali e non è assolutamente così, perchè i comuni non virtuosi hanno speso a destra e manca senza ritegno contando di utilizzare un certo capitale, quindi non hanno amministrato bene, è questa la verità. Lei neanche immagina quanti soldi escono che non dovrebbero uscire, perchè per gli amici degli amici ci sono sempre, ma per i disabili o per le mense scolastiche, o per i precari che licenziano no. Ci dia la possibilità di mettere mano al bilancio, poi ne riparliamo con tutta calma. Per quanto riguarda la data da lei menzionata è una delle tante date tristi dove purtroppo dei ragazzi giovani hanno perso la vita per difendere degli ideali, giusti o sbagliati, quella che cita Lei è quella di Sergio Ramelli.
samy 2013-10-05 22:33:00
Quindi si parla di un partito aperto a tutti,dx sx ,centro? se fosse cosi' sarebbe una bella cosa niente piu' cerchio magico.
Hook60 2013-10-05 23:27:03
Adelante Pedro.
Giovanni Gregoretti
Giovanni Gregoretti 2013-10-06 00:08:04
....me lo aspettavo....
Lassie
Nuova Senigallia 2013-10-06 09:14:16
Nuova Senigallia non è assolutamente un partito, è semplicemente un movimento nato dalla volontà delle persone comuni aperto a tutti, di ogni colore e di ogni razza, senza distinzione alcuna.
Paolo 2013-10-06 10:06:56
Secondo me la lista è composta da una sola persona: Liverani, che ha firmato il comunicato... e Liverani che nei commenti risponde a nome 'Nuova Senigallia'.
allibita! 2013-10-06 10:14:06
Sulla carta e a parole siamo tutti bravi. Il fatto e che poi ti ci devi trovae ad amministrare. E quando dal vertice politico alto si continua a tagliare e a chiedere alle amministrazioni di "fare cassa" aumentando tasse comunali, i programmi e le belle parole possono anche andare a farsi benedire. Prima bisogna sperimentare le cose e poi parlare per migliorare.
Marcello Liverani
marcello Liverani 2013-10-06 10:24:52
Carissimo Franco, o “grande” Franco come uso chiamarti quando posto i tuoi articoli sempre molto belli e piacevoli, il "tu" qui è d’obbligo e per me lo sarebbe sempre perché non amo i “toni istituzionali”, io sono più per il :”pane al pane e vino al vino”. Quindi non ti imbarazzare assolutamente a vai liscio, tranquillo e a ruota libera in tutto, ce lo siamo detti ed è giusto così, quando mi dovrai “bastonare” fallo pure perché so benissimo che la “legnata” verrà da una persona colta, civile, decisamente educata ed è sicuramente data con spirito propositivo e non certo cattivo o in malafedede come invece altri usano fare, quindi non avere nessuna remora. Del mio "seguito" non ti preoccupare che tanto ci sono già io che li "bastono". ;-) E’ vero quello che tu scrivi, anche io sono tra quelli che rientrano tra le persone che ti hanno tirato per la giacchetta e che ancora cercano di farlo. Penso che sia normale Franco, tu sei una persona con idee come tutte noi, ma fai parte di quella generazione rispettosa del prossimo, educata e civile che io tanto amo. Non sei l’unico qui a Senigallia, sei in buona compagnia, anche un altro personaggio locale, dichiaratamente di sinistra, è come te, chissà che non si possa fare qualche cosa insieme anche con lui. A me interessa la qualità della persona non le targhe, i timbri o che altro, chissà che alla fine non riesca a “catturarne” almeno uno dei due miei “amici”. E adesso nessun rammarico e parliamo del logo. Come prima cosa ammetto che io avevo portato dal grafico tutta un’altra cosa e tutta un’altra storia, ovviamente io sono io e lui è il grafico. Quindi quando ho mostrato il tutto poco ci mancava che non mi facesse volare fuori dalla finestra visto che appunto lui fa il grafico e io no. Ecco come nasce la storia del simbolo che devo dirti con la massima onestà, a me piace tanto tanto, ma proprio tanto. L’azzurro è il mio colore di sempre, di tutte le camicie che ho nell’armadio, più della metà sono azzurre, il mio divano è azzurro, le poltroncine del giardino sono azzurre, quindi quella è stata per me una lietissima sorpresa perchè amo quel colore. Secondo me non richiama FI, al massimo mi potresti dire che richiama il PDL, ma non è comunque stato fatto con quello scopo. La strada Bianca-rosso-verde è la rappresentazione dell’Italia, del nostro Stato, io sono e rimango nazionalista, quindi la bandiera dell’Italia, sotto forme diverse, ci deve sempre essere. Di sicuro non mi ricorda Monti, o almeno a me non lo ricorda e giuro che non ricordo per nulla quale fosse stato il suo simbolo. La M e la L sono le mie iniziali, quello che hai visto è il mio logo in piccolo. Non è stato messo proprio per ricordare i miei trascorsi, ma di sicuro non rinnegherò mai il mio passato, e ne vado fiero e orgoglioso, perché mi ritengo un cittadino con idee tendenti sicuramente più a destra, o centro destra che dir si voglia, e non certo di sinistra. Poi c’è il comune stilizzato e nero, ecco forse qui quel nero richiama a qualche mio passato, ma in fondo mica potevano metterci la faccia di mamma o papà, no? Mi dici che tu lo vedi vecchio e superato, non so che risponderti, secondo me no ma queste penso che sono cose oggettive e anche giuste. Io da buon romano adoro la pajata e forse a te non piace, ma non è di certo cattiva, è sempre una questione di gusti. Speriamo invece che non porti jella, ma che anzi splenda di azzurro immenso in modo da poterlo mettere in cima al campanile del Comune mandando via tutto quel “coloraccio” rosso che a me non piace e che ogni millimetro del comune ne è impregnato. Via via, aria fresca, colori vivi e persone nuove! Olè! Niente gattopardo e niente atteggiamenti gattopardeschi come vedi, a domanda si risponde senza paura e senza timore, e vedrai tra qualche mese quando usciranno le prime avvisaglie sul programma. Prossimamente mi presenterò con un sito dove ognuno potrà chiedermi e dirmi quello che vuole, il tutto senza filtri, ossia se qualcuno mi scriverà le parolacce gli altri lo leggeranno e io non le cancellerò, trasparenza assoluta caro Franco, io non ho nulla da nascondere. Bene, ho risposto a tutto? Come sono andato? Promosso o bocciato? Quanti voti prenderò? Se dovessi farcela un risparmio per i sanigalliesi è assicurato al 100%, a me il pettine e la brillantina non servono... Un caro saluto Franco!
Alberto Diambra
Alberto Diambra 2013-10-06 18:46:06
Ottima idea Marcello,sono anni che Senigallia non progredisce in nulla,prima con l'Amm.ne Angeloni ora Con Mangialardi che segue le direttive lasciate dalla precedente Amm.ne:Sono anni che non riescono ad ottemperare al D.P.della Regione 7554 e licenza edilizia 94/130,non si conoscono per quali interessi,per la zona PEEP MISA che per questo puntualmente quando il Misa è in piena si ritrovano con acqua e fango nelle loro abitazioni e con il timore che l'argine a Nord ceda convogliando le acque direttamente nelle abitazioni. Sono anni che lo facciamo presente l'unico provvedimento la pubblicazione di un volantino che prevede l'ammassamento delle persone alluvionate e il commento del Sindaco Mangialardi che giudica il comportamento di noi già residenti nella zona "INTOLLERABILE" in quanto denunciamo questa situazione veramente ILLEGALE.
picchio 2013-10-06 20:01:27
Che Liverani si fosse candidato da sindaco ci avrebbero scommesso tutti già un paio di anni fa. E non c'è nulla di male, per carità. Ma allora c'è bisogno di qualche chiarimento:

1)per partecipare e concorrere ad una tornata elettorale di una cittadina come Senigallia con la propria lista o coalizione ci vogliono soldi...dai 20mila (minimi) ai 50mila Euri. Se Liverani rifiuta ogni legame politico e ogni rimborso da partiti significa che li metterà di tasca propria o avrà qualche sponsor foraggiatore importante, col rischio di perdere e rimanere in consiglio a gettone di presenza, 26 Euri a seduta. Allora, o Liverani è particolarmente benestante e non ha paura di perdere soldi e elezioni, oppure ha qualcuno che finanzia, e più che mai di questi tempi ci piacerebbe sapere chi è e perchè lo fa...
Le assicuro che oggi come oggi 20mila Euro sono cifra minima.

2)lei afferma di essere pensionato ed ex-dipendente della Camera dei Deputati. Siccome la vedo molto giovane e giovanile, ci piacerebbe sapere con quanti anni è potuto andare in pensione, qual'è il suo attuale reddito e situazione patrimoniale, e di quanti altri agevolazioni/privilegi ha potuto usufruire. Poi successivamente si valuterà se lei è considerabile comune cittadino o tutt'altro. Come è poi possible credere che una persona che ha passato la vita in mezzo ai "drittoni" della politica italiana degli ultimi 30 anni, in certi contesti, non abbia imparato a "zoppicare come loro" diventando forse ancor più pericoloso dei nostri politici locali "di campagna"...

3)la storia della lista civica partita dal basso senza legami politici oramai non è più credibile, proprio perchè c'è già stata a Senigallia: Marcellini e le sue liste civiche apartitiche finite in DISASTRO TOTALE, forse per causa proprio del candidato sindaco che diceva di non candidarsi più e di rimanere slegato dai partiti, per poi buttarsi prima su UDC, poi ripresentarsi con Monti in appena 3 anni.

4)come farà a confrontarsi con i "comunistacci" che si battono come lei, da prima di lei, e spesso per le stesse esatte cause (es. impoverimento ospedale)? O penserà di fare tutto da solo, ammesso che ci riesca?
Marcello Liverani
marcello Liverani 2013-10-07 21:49:56
Caro Picchio, avrei potuto scriverle un messaggio del tipo: “Sarò grato di risponderle se "lei" sarà così "grato" di presentarsi con nome e cognome come il sottoscritto, perchè io con i "fantasmi" non uso parlarci", ma non è nel mio stile proprio perché sono un libro aperto e senza nulla da nascondere, quindi vengo a lei e vedo di rispondere ai sui quesiti/dubbi….1) Al momento i soldi non servono, tutta la rete, Fb compreso, le conoscenze con alcuni giornalisti e le tante amicizie che ho mi permettono di agire a costo quasi nullo, le poche spese attuali sono tranquillamente sostenute dal sottoscritto e penso che sarà così anche per il futuro, se poi qualcuno vorrà partecipare ben venga, ma le assicuro che questi sono i mezzi che servono alla politica e ai politici attuali per i loro giochini del “do ut des”, e io, mi scusi se glielo ricordo, non sono proprio tra questi, io sono il nuovo, si può credere o meno, ma questo è quello che contraddistingue la nostra linea che è molto semplice. E comunque posso tranquillamente sostenere le spese da solo fino ad un certo limite, perché non ne servono così tanti di soldi, nel mio budget che ho immaginato, la cifra di 20/25 mila dovrebbe essere giusta, poi vedremo, manca ancora un anno e mezzo quindi è difficile veramente essere più precisi. 2) La ringrazio del “molto giovane”, ma ho 55 primavere, ho lavorato per 32 anni, sei mesi e tre giorni e visto che le regole interne della Camera dei Deputati lo permettevano me ne sono andato in pensione a 52 anni perché allora bastava aver fatto 30 anni locali, oggi sono cambiate le regole e ne servono 40 per andare in pensione. Per quanto riguarda i miei guadagni personali giudico la sua domanda un tantino indelicata al momento, mi chiedo se lei sia stato così solerte nel porla anche a chi attualmente siede in Comune. Io vivo e campo con la mia pensione, che è sicuramente buona, e non ho nessun tipo di altre entrate, neanche mezza, solo la mia pensione. Comunque, nel caso che dovessi essere eletto sarà di pubblico dominio tutto il mio introito, quindi deve solo pazientare per soddisfare questa sua curiosità. 3) Sulla questione delle liste civiche le rispondo esattamente con il mio pensiero, come prima cosa penso che prima di giudicare dovrebbe almeno aspettare di sapere e conoscere, dopo forse avrebbe in mano qualche cosa di più tangibile per un giudizio. Poi una considerazione generale, la legge impone un simbolo da mettere sulla scheda, quindi si è obbligati a creare un “cerchietto” con scritto qualche cosa, io penso che questo sia ininfluente, al di là del simbolo o del nome, continuo ad essere fermamente convinto che le valutazioni vadano fatte sulla persona, sulle sue idee e sulle proposte. 4) Rispondere a questa domanda francamente non è difficile, per quanto mi riguarda conteranno i fatti, penso di avere tanti di quei argomenti ben documentati da tirare fuori al momento opportuno, che mi permetteranno di fare mille confronti e raffronti, poi è chiaro che i giudici di tutto questo saranno sempre i cittadini, gli unici deputati, in piena democrazia, a dare fiducia a tizio o a caio. Spero di essere stato corretto e lineare nelle risposte e di essere riuscito a spiegarmi, ma nel caso così non fosse mi può tranquillamente riscrivere, anche in privato se gradisce (marcello.liverani@alice.it). La ringrazio del tempo che mi ha voluto dedicare con le sue domande.
EdoardoII 2013-10-09 07:45:21
ho una curiosità visto il suo passato Eg. sig. liverani ho una domanda da porle sul tema delle barriere architettoniche come pensa di eliminare il problema? Lei con il suo nuovo "non partito" pensa di attuare le normative che già ci sono a livello europeo che disciplinano in materia oppure si rifà agli ideali e alle metodologie adottate in passato dai tedeschi in materia di disabili (credo che si chiamasse DL riduzione barriere architettoniche 1933) ?
Marcello Liverani
marcello Liverani 2013-10-09 16:07:57
Gentile Sig. Edoardoll la ringrazio della domanda perchè mi da modo di spiegare meglio alcune cose sulla materia da lei sollevata. Come è stato scritto nel comunicato, il tema dell'abbattimento delle barriere architettoniche è una delle nostre 5 priorità. Due sono le cose che regolamentano la materia, una è la legge 13/89 e l'altra sono i P.E.B.A. o Piani per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (art. 32 della legge 41/86 e art. 24 comma 9 della legge 104/92). Nello specifico la L. 41/86 all'articolo 32 c.21 dice: "Per gli edifici pubblici esistenti non ancora adeguati dovranno essere adottate da parte delle amministrazioni competenti, piani di eliminazione delle barriere architettoniche". A seguire la L. 104/92 all'articolo 24 c. 9 dice: "I piani di cui alla Legge 41/86, sono modificati con integrazioni relative all'accessibilità degli spazi urbani, con riferimento alla realizzazione di percorsi accessibili, all'installazione di semafori acustici per non vedenti e alla rimozione della segnaletica che ostacola la circolazione delle persone disabili". Poi abbiamo la L. 41/93 che all'articolo 7 recita: "I comuni riservano alla realizzazione di interventi per l'eliminazione delle barriere architettoniche, almeno il 10% dei proventi annuali derivanti dalle concessioni edilizie e delle sanzioni in materia urbanistica ed edilizia. E' quindi nostra intenzione far partire un piano di abbattimento delle barriere architettoniche rispettando le leggi, cosa che in Italia nessuno fa, o se lo fanno viene fatto veramente in maniera molto piccola. Il P.E.B.A. permette di mettere nero su bianco un piano per tutta la città, ovviamente redatto dalle persone competenti che già ci stanno lavorando. Se il piano è fatto bene e rispetta tutte le leggi e tutte le normative vigenti si accede a grossi finanziamenti pubblici ed europei. E' chiaro che questa nostra priorità ha dei costi non teneri, ma di forme per ammortizzarli, se non ridurli al minimo, ce ne sono diverse. E su questa parte saremo più precisi e dettagliati quando presenteremo il programma, non si offenda, ma come già scritto da altre parti, noi siamo piccoli piccoli e non vogliamo che qualcuno ci "scippi" le idee e i contenuti, perchè in politica questo avviene spesso. Di sicuro metteremo mano, e non solo a parole, a questa problematica per iniziare a rendere vivibile e fruibile la città anche alle persone disabili, che secondo il nostro modo di vedere la vita in generale, meritano pari rispetto se non maggiore. Mi scusi per l'attesa della risposta ma, fatalità, oggi sono stato impegnato proprio su questo tema con alcune persone. Se vuole può continuare a scrivermi anche in privato: marcello.liverani@alice.it Cordiali saluti.
EdoardoII 2013-10-10 11:04:26
Credo dott. Liverani che la sua spiegazione alla mia domanda sia un mix di politicismo e populismo (modello grillo, stesso modello riproposto in una Sua risposta al sig. Picchio dove lei si autoproclama il nuovo ( mix perfetto tra Carlo Magno, Berlusconi e Grillo)poi siamo sicuri che nell'eventualità i suoi calcoli si professassero errati ergo "i soldi 'n bastan più" eventuali macro finanziatori non gettano all'ortiche il suo animo candido o che addirittura non si ricrea un binomio più piccolo del duo Grillo-Casaleggio con la differenza che loro è un partito azienda, magari lei potrebbe cambiarlo in una lobby dei baby pensionati
Marcello Liverani
marcello Liverani 2013-10-10 15:04:53
Tra parentesi aperte e non chiuse ho francamente avuto difficoltà a capire il suo messaggio caro Edoardo II. Chi mi conosce sa benissimo come la penso sulle lobby della politica, quindi è un pochino azzardato fare previsioni sulla mia persona senza avere in mano nessun possibile riferimento, accadimento, documento o prova...La calma è la virtù dei forti, io impaziente non lo sono mai stato nella vita, come ho più volte scritto da varie parti, rispondo tranquillamente a tutte le domande (cosa già ampiamente fatta e dimostrabile) come ho fatto con la sua, e con la massima onestà le ho scritto che per adesso non scendo nei particolari perchè non scopro assolutamente le carte rischiando di farmi portare via idee e proposte. La legge impone degli obblighi alle elezioni, quindi nei tempi giusti si sapranno anche le "virgole" del nostro programma, ma non prima. Per farle un esempio, proprio questa mattina ho avuto un lungo incontro con chi sta mettendo a punto il progetto urbanistico per Senigallia, persone conosciute e note, persone oneste che stanno lavorando con la massima calma e tranquillità proprio per non aver pressioni da nessuno. A tempo debito si alzerà il sipario sul lavoro fatto, verrà sottoposto al giudizio democratico dei senigalliesi, e solo loro saranno i giudici che daranno fiducia o meno al sottoscritto e alla sua squadra.
Fermino Roccia 2013-10-11 17:22:55
A me il secondo intervento di "Edoardo II" e' parso una parodia al grande Ugo Tognazzi ed alla sua famosa "Supercazzola", con una sola differenza, che la "supercazzola" di "Ugo Tognazzi" era molto piu' comprensibile.
Gianni 2013-10-11 23:57:04
Come al solito i senigalliesi se non criticano non sono contenti. Mi sembra che le risposte di Liverani siano al di sopra di ogni retorica, diversamente da come siamo stati abituati dai nostri politici. Non cade nel tranello delle domande mascherate, e la prima risposta a edoardoII è la dimostrazione. Alla provocazione cattiva e fuori luogo inerente a quello che i tedeschi hanno fatto con gli ebrei ha risposto seguendo la sua linea e non quella di altri. Bravo Liverani, avanti così.
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