Rapina a mano armata al Monte dei Paschi di Siena di via Poerio a Senigallia. Il colpo è stato messo a segno nel primo pomeriggio dell’12 settembre: l’episodio è però emerso solamente dopo alcuni giorni, per esigenze legate alle indagini. Un uomo a volto scoperto ha fatto irruzione nei locali dell’istituto di credito armato di un coltello, e si è fatto consegnare una somma che si aggirerebbe intorno ai 4mila euro.

Dalle testimonianze frammentarie pare che l’uomo, di circa 50 anni e con accento campano, abbia agito a volto scoperto. Un ruolo prezioso nelle indagini possono giocarlo le telecamere a circuito chiuso che si trovano all’interno dell’edificio. Le immagini immortalate sono al vaglio dei Carabinieri di Senigallia che stanno conducendo le indagini con il massimo riserbo.

La filiale cittadina del Monte dei Paschi di Siena era già finita nel mirino dei rapinatori circa un anno e mezzo fa. In quell’occasione, a introdursi nell’istituto bancario erano stati due uomini che, armati di taglierini, avevano rubato circa diecimila euro. Uno degli autori era stato catturato a distanza di pochi mesi dal colpo: si era reso responsabile di sei rapine nel marchigiano tra Pesaro e Ancona.