SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Sanità, Legacoop Marche: “Ridurre i costi ma aumentando l’efficacia”

"Il paziente al centro della riforma.Facciamo uscire il dibattito dalle stanze delle istituzioni"

1.448 Letture
commenti
Sanità

La Centrale cooperativa chiede di aprire subito un tavolo di confronto sulla riforma della sanità regionale in cui si affronti anche il tema del rafforzamento della rete territoriale dei servizi socio-sanitari perché al centro dello sforzo organizzativo deve esserci sempre il cittadino.

Ancona, 17 settembre 2013 – Aprire subito un tavolo di confronto con le istituzioni coinvolte sulla riforma della sanità regionale. E’ necessario far uscire il dibattito sul futuro della sanità della nostra regione dalle stanze delle istituzioni e portarla al confronto con gli Enti locali, le strutture, i soggetti e gli operatori che, ogni giorno, seguono il cittadino/paziente nel percorso socio-sanitario.

E’ quello che chiede Legacoop Marche intervenendo sul progetto di riorganizzazione della sanità marchigiana. Il confronto dovrebbe centrare due obiettivi: ridurre i costi, ma anche aumentare l’efficacia delle risposte ai cittadini, nella consapevolezza che la complessità del progetto deve tenere sempre il cittadino/paziente al centro del proprio sforzo organizzativo.

Con questi scopi, è particolarmente importante approfondire un dibattito sulla riforma sanitaria che non si concentri soltanto sulla riorganizzazione ospedaliera e delle reti cliniche in atto e sulla ripartizione delle specialità tra diversi plessi, come nel caso di Pesaro e Fano, ma che affronti anche il tema del rafforzamento della rete territoriale dei servizi socio-sanitari. Una necessità, questa, indispensabile per utilizzare al meglio le risorse umane, professionali e strutturali già presenti e attive includendo, in questo percorso, anche la cooperazione sociale, da sempre impegnata nei servizi di welfare. Il privato cooperativo, infatti, con la sua esperienza e le sue strutture già presenti e attive, può ricoprire potenzialmente un ruolo di rilievo nell’ambito della riorganizzazione socio-sanitaria regionale.

Ci riferiamo, ad esempio, ai ruoli di facilitatore nei percorsi di integrazione, di supporto alla continuità assistenziale, di supporto alle dimissioni protette, di protezione delle fragilità e degli anziani. La cooperazione sociale può anche concorrere, con le proprie strutture residenziali al tema delle lungodegenze e alle attività di recupero funzionale post-acuzie, anche a costi inferiori rispetto a quelli ospedalieri, contribuendo all’equilibrio economico complessivo del sistema.

da LegaCoop Marche

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Martedì 17 settembre, 2013 
alle ore 18:17
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura