Nino Migliori dona al Musinf di Senigallia quattro sue opere
Al grande fotografo è stata recentemente dedicata una mostra a Palazzo del Duca
In occasione della ripresa autunnale delle attività didattiche del Musinf, l’assessore alla cultura Stefano Schiavoni ed il direttore del Musinf prof. Carlo Bugatti, relazionando sulla programmazione delle prossime attività espositive, di conservazione, di catalogazione e pubblicazione del museo comunale d’arte moderna e della fotografia, hanno espresso soddisfazione per il fatto che il maestro Nino Migliori ha donato alla raccolta storica del Musinf quattro sue splendide fotografie che erano state esposte nella mostra estiva “La fotografia come arte“, allestita al Palazzo del Duca.
Si tratta di quattro fotografie a toni alti, che testimoniano storicamente dello stretto rapporto tra Nino Migliori, uno dei maggiori autori della fotografia d’arte in Italia e l’estetica fotografica di Giuseppe Cavalli e del Gruppo Misa.
Prossimamente è prevista la presentazione del catalogo della mostra “La fotografia come arte” sia a Roma sia in alcune manifestazioni fotografiche italiane ed internazionali. Commentando le nuove acquisizioni del Musinf i fotografi Giorgio Pegoli ed Alfonso Napolitano, docenti nei corsi di fotogiornalismo, hanno segnalato come la mostra “La fotografia come arte” di Palazzo del Duca sia stata particolarmente apprezzata dalla critica e dal pubblico, avendo presentato un percorso documentario vasto, che è partito dal porre a confronto le fotografie a toni alti di Migliori e del Gruppo Misa fino a giungere ad analizzare il percorso sperimentale di Migliori e quello di Mario Giacomelli.
La scoperta e valorizzazione dell’opera sperimentale matura di Giacomelli si deve allo studio ed alla ricerca critica di Katiuscia Biondi Giacomelli, direttrice dell’archivio Giacomelli di Sassoferrato ed autrice del libro “Mario Giacomelli, sotto la pelle del reale” edito dal Sole 24 Ore e presentato da Achille Bonito Oliva, autore di indiscutibile prestigio quando si parla di arte contemporanea.
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