Tanta gente ai funerali di Francesco Saccinto, il giovane 15enne travolto e ucciso a Corinaldo martedì 10 settembre. Tanta gente che ha voluto dare l’ultimo saluto con canti, lacrime, magliette e striscioni. Le magliette e le divise del Corinaldo Calcio dove militava, gli striscioni nella chiesa San Francesco degli amici che l’hanno voluto ricordare come un “angelo”, i canti e le lacrime che sono scorse durante la funzione.

Anche il sindaco, commosso, ha partecipato assieme alla famiglia Saccinto alla cerimonia funebreofficiata da don Giuseppe Bartera che ha puntato l’accento sul sorriso di quel giovane portato via così presto, e sul perdono. Il perdono per l’altro giovane di Corinaldo, Omar Turchi che, quel tardo pomeriggio, si è messo alla guida nonostante il suo tasso alcolico fosse quasi cinque volte superiore al limite fissato dalla legge.
Ai militari, oltre all’iniziale rifiuto di sottoporsi all’alcoltest, ha aggiunto anche quello per il test anti droga, cosa che gli è valsa la denuncia, oltre all’arresto ai domiciliari con la pesante accusa di omicidio colposo.

Dalla ricostruzione dell’incidente effettuata dalle forze dell’ordine, è emerso che proprio a causa della manovra errata del conducente 35enne, il ragazzo in sella al motorino è stato travolto e sbalzato a terra, dove è deceduto senza che i soccorsi abbiano potuto fare altro.