Giovedì 5 settembre, alle ore 21.30 presso la Rotonda a Mare di Senigallia, la Compagnia PianoInBilico presenterà lo spettacolo teatrale “Le relazioni pericolose”, tratto dal romanzo epistolare di De Laclos.

Di seguito vi proponiamo un’intervista alla regista dello spettacolo, Silvia Giulia Mendola.

Questo spettacolo, pur avendo le sue radici in un testo che risale ad oltre 200 anni fa, continua ad avere una sua forte attualità…

Effettivamente il nostro testo, tratto dal romanzo epistolare di Choderlos De Laclos, riesce a parlarci ancora oggi perché i temi affrontati sono archetipici. E perché si tratta una storia appassionante, in cui lo spettatore viene trasportato in un vortice di emozioni e messo a confronto con temi quali il potere e il desiderio di manipolare il prossimo a costo di annichilire dentro se stessi bisogni profondi e inascoltati. Un personaggio, al culmine della vicenda, si domanda se la vanità e la felicità siano tra di loro compatibili. E qui per vanità si intende l’immagine che si ha di se stessi nel mondo.
De Laclos racconta di aver incontrato un uomo con la reputazione di “rubacuori”, un uomo nato per “capire le donne e gli inganni nei quali esse sono così esperte”. Prese appunti sulla conversazione intercorsa tra loro, cucì insieme questi appunti, vi aggiunse alcuni aneddoti minori legati alla propria gioventù e inventò tutto il resto; così nacquero Les liaisons dangereuses. Il testo mostra una classe dirigente sterilmente egocentrica, corrotta e condannata all’autodistruzione.
I nostri due protagonisti sono vittime della presuntuosa illusione di poter seguire gli schemi proposti dalla ragione fino alle conseguenze estreme, deridendo e accantonando, ma segretamente temendo, le passioni e i moti dell’animo.
Pensano di poter governare, controllare le persone giocando con i sentimenti, ma poi qualcosa si spezza, accade l’inevitabile – sopraggiunge l’Amore e le regole del gioco cambiano.

La storia di questo spettacolo, Le Relazioni Pericolose?

Lo spettacolo, ora coproduzione tra il Teatro Franco Parenti di Milano e la mia compagnia PianoinBilico, nasce nel 2004 e vince la Menzione d’onore alla terza edizione della borsa di studio dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano. In questi anni ha toccato diverse piazze italiane e ancora girerà nella prossima stagione.
Quest’anno, in luglio, è stato in scena proprio al Teatro Franco Parenti, come primo spettacolo di una residenza che terrò come regista nel corso della prossima stagione.

Come nasce la compagnia PianoinBilico?

“PianoinBilico – come recita la nostra presentazione scritta – nasce dall’esigenza di ritagliarsi uno spazio personale, per raccontare ciò di cui si ha urgenza, per sperimentare nuovi modi o mondi possibili, uno spazio dove la creatività abbia la possibilità di nascere senza obblighi e sia indirizzata veramente alle persone.”
La compagnia ha al suo attivo più di dieci produzioni, che spaziano dalla prosa più classica all’incontro con la drammaturgia contemporanea ed il linguaggio cinematografico, passando per il teatro brillante e la biografia d’autore. Da alcuni anni PianoinBilico è presente nei cartelloni di importanti stagioni.
Nel 2011 il progetto di PianoinBilico “Vogliamo Vivere!punto di fusione” rassegna d’Art-e-Teatro vince il bando “AeC Valorizzare la creatività in campo artistico e culturale” della Fondazione Cariplo.

Come mai andate in scena a Senigallia?

Sia io che Alberto Onofrietti, l’attore che interpreterà la parte del Visconte di Valmont, abbiamo recitato la prima volta a Senigallia alla Fenice con lo spettacolo “Tutto su mia madre”, tratto dal film di Pedro Almodóvar per la regia di Leo Muscato (Produzione Teatro Stabile del Veneto/Parma).
L’incontro e l’amicizia con lo stradinario artista Péter Orbán, marchigiano d’adozione e residente qui ad Ostra, e con Lara Massi del Comune di Senigallia, ci ha portato a tornare l’anno scorso con uno spettacolo di drammaturgia contemporanea, “Saccarina” di Davide Carnevali. Ed è con gioia che torniamo qui anche quest’anno!

Lo spettacolo si terrà alle ore 21.30 di giovedì 5 settembre, presso la Rotonda a Mare di Senigallia.
Ingresso euro 10,00. Biglietteria aperta dalle ore 20.00.
www.silviagiuliamendola.com