La Vigor Femminile – che per alcuni anni portò il nome di Senigallia ai vertici dello sport italiano, militando più che dignitosamente in serie A e disputando anche le Coppe Europee – non esiste più da un lustro, travolta da problemi economici diventati insormontabili.

Ma – come la serata in omaggio al periodo d’oro rossoblù ha recentemente ricordato – i frutti di quell’esperienza vengono ancora raccolti altrove: è infatti di questi giorni la notizia del passaggio di Raffaella Manieri – una delle protagoniste di quella “mirabile avventura” presente al nostalgico incontro dell’aprile 2013 a Senigallia – al Bayern Monaco, uno dei più importanti, ricchi e vincenti club calcistici al mondo.

Raffaella Manieri, 27 anni, pesarese, è cresciuta nella Vigor, giocandovi da protagonista nel suo periodo migliore (2002-2005), spiccando il volo poi verso Torino, Bardolino e Torres, i club più competitivi del calcio femminile italiano.

Stabilmente nella nazionale italiana allenata da Antonio Cabrini – indimenticato campione del mondo di Spagna 1982 – Manieri, difensore, approda ora nella Bundesliga, il campionato più competitivo in Europa.

In Germania, porterà senz’altro con sé l’esperienza maturata ancora minorenne nella miracolosa Vigor ideata dal presidente Cino Giulianelli.