I Carabinieri della Stazione di Montemarciano – dipendente da quella di Senigallia – hanno arrestato mercoledì 31 luglio in flagranza di reato due cittadini italiani, accusati di tentato furto, possesso ingiustificato di grimaldelli ed arnesi atti allo scasso, oltre che di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Si tratta di Angelo Narcisio, 48 anni, residente a Ghislarengo (Vc) e di Giovanni Narcisio, 38 anni, senza fissa dimora, domiciliato nel campo nomadi di Torino.

I due – originari del Piemonte e di etnia Rom – sono entrambi disoccupati e pregiudicati.

I fatti: nel corso della mattinata, alle ore 10.30, i militari, nel transitare in via Roma, notavano due uomini a piedi che portavano con loro due voluminosi zaini. I Carabinieri – insospettiti – intimavano loro di fermarsi. Alla vista delle forze dell’ordine Angelo e Giovanni Narcisio avrebbero però accelerato il passo. Una volta raggiunti – riferiscono i Carabinieri – “i due uomini tentavano di opporsi al controllo, ingaggiando una colluttazione che terminava dopo pochi istanti“.

Uno dei due fermati, sarebbe stato in possesso nella cintola dei pantaloni di due grossi punteruoli, che nel corso della sua resistenza avrebbe tentato invano di impugnare e di brandire verso i militari. Sul posto erano intanto intervenuti in soccorso dei colleghi altri due mezzi della centrale operativa.

Una volta condotti in caserma, agli arrestati venivano sequestrati numerosi arnesi da scasso ed uno spray al peperoncino, oltre ai due punteruoli già menzionati.

Angelo e Giovanni Narcisio venivano ritenuti i responsabili del tentativo di furto  appena compiuto nell’abitazione di un residente in Via Spontini.

Le indagini individuavano inoltre in Giovanni Narcisio il destinatario di una nota di rintraccio per sottoposizione a misura restrittiva presso Casa di lavoro – quale sostituzione pena – emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Torino nel 2011: nota che, nella circostanza, i militari provvedevano a notificare.

I due sospettati saranno giudicati per rito direttissimo giovedì 1° agosto presso il Tribunale di Ancona.

“La presenza in zona dei due Rom di origini piemontesi – fa sapere la Compagnia di Senigallia – è senza dubbio da mettere in relazione ai numerosissimi furti in abitazione accaduti recentemente nell’intera giurisdizione e nei comuni limitrofi. Non si esclude, per quanto noto, che i due avessero a poca distanza dal luogo dell’arresto altri complici in attesa del loro rientro con la refurtiva“.

Va ricordato che qualche giorno fa i Carabinieri avevano effettuato un controllo degli occupanti – tutti pregiudicati per reati connessi al furto – di alcuni camper di via Podesti a Senigallia: due dei controllati, Fabio e Claudio Hudorovic, rispettivamente 24 e 29 anni, erano già stati arrestati nel luglio 2012 per un furto al Circolo Ippico Girasole di Montemarciano.