Coltivava marijuana in casa, pena di otto mesi per il giovane di Senigallia
Questa la decisione presa dal Giudice lunedì 29 luglio
Otto mesi di reclusione (con pena sospesa), 2000 euro di multa e confisca dell’attrezzatura sequestrata per P.S., il giovane senigalliese di 31 anni arrestato sabato 27 luglio dagli agenti del Commissariato locale.
Questa la decisione presa lunedì 29 luglio dal Giudice nei confronti dell’uomo: “il giudizio emerso dopo il processo ha riconosciuto la legittimità dell’arresto operato dai poliziotti“, evidenzia il Commissariato di Senigallia.
P.S. è stato invece assolto dal reato di spaccio.
Nel corso di una perquisizione nella casa di P.S. – in via Capanna – gli agenti avevano trovato piante e semi di marijuana e la strumentazione per la coltivazione e la produzione della sostanza stupefacente.
La si coltivava estesamente per produrre cordame.
(nessuno ricorda i "cordaroli" che faceivavano canvano le corde lungo le mura fino al dopoguerra? Beh! coltivavano cannabis!
Ho anche racconti di mio nonno, che contadino sulla collina del cavallo raccontava che fumava nella pipa i fiori di canapa. (ed era abitudine diffusa, a suo dire... e morto 20 anni fà a 98 anni..)
Chi ci dice che era cannabis sativa piuttosto che cannabis indica? ( sono assolutamente identiche)
Tenderei a dire che le regole vanno rispettate, TUTTE, perchè mi hanno insegnato così a casa e a scuola. SOLO CHE non si capisce perchè per questa cosa qua che per me è una stupidaggine uno venga subito processato , condannano a 8 BEN 8 mesi (Anche se con pena sospesa), mentre ALTRI siano bellamente a piede libero malgrado i danni fatti alla collettività (e non parlo di 4 canne). Sembrano i soliti luoghi comuni, ma ... non lo sono.
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