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Pericolo Leishmaniosi per i nostri amici a 4 zampe: ecco come contrastarla

Dal 2012 è disponibile in Italia il vaccino europeo contro questa temibile patologia

Pericolo Leishmaniosi

Con l’arrivo dell’estate e, soprattutto, dell’innalzamento delle temperature, aumenta per i nostri amici a quattro zampe la possibilità di contagio di una pericolosa malattia: la Leishmaniosi.

Si tratta di una malattia veicolata dalla puntura del Phlebotomus papatasi, comunemente chiamato pappatacio, insetto simile alla zanzara, che colpisce principalmente i cani, ma può trasmettersi, in particolari condizioni, anche agli uomini (solo i soggetti immunodepressi sono a rischio Leishmaniosi). La malattia colpisce principalmente da maggio ad ottobre, generalmente dal tramonto all’alba, soprattutto nelle zone costiere.

Se fino a qualche tempo fa il contagio di questa malattia equivaleva ad una condanna a morte per il nostro caro amico Fido, oggi la scienza ha fatto enormi passi in avanti, sia in termini di cura che di prevenzione. Nonostante questo, il problema non va in alcun modo sottovalutato: la Leishmaniosi è una malattia sì curabile, ma non guaribile.

Ecco pertanto alcuni consigli utili che vale la pena di seguire per prevenire quanto possibile che il nostro caro amico a quattro zampe consegua questa terribile malattia.

In primo luogo, è necessario adottare misure di protezione contro la puntura del pappatacio, tra cui l’applicazione sull’animale di prodotti repellenti contenuti in collari, spray o fiale spot-on da applicare sulla cute oppure la vaccinazione. In effetti dal 2012 è disponibile in Italia il vaccino europeo contro la Leishmaniosi, la cui iniezione va eseguita su cani di almeno 6 mesi di età, ed a cui segue un semplice richiamo annuale.

In secondo luogo, non dobbiamo assolutamente dimenticarci di adottare tutte quelle misure di protezione tese a diminuire quanto possibile la presenza del terribile insetto: evitare di lasciare zone di acqua stagnante che favoriscono lo sviluppo larvale delle zanzare, ricorrere eventualmente all’uso di insetticidi, effettuare operazioni di bonifica ambientale.

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