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Il 5 luglio gita a Camerino alla mostra su Girolamo di Giovanni

Appuntamento organizzato da Circolo di Iniziativa Culturale e rivista "Sestante"

Visita alla mostra di Girolamo di Giovanni a Camerino il 5 luglio

Il pomeriggio del 5 luglio, venerdì, il Circolo di Iniziativa Culturale e la rivista “Sestante” propongono un suggestivo ritorno a Camerino per la visita guidata della mostra“Girolamo di Giovanni. Il Quattrocento a Camerino. Dipinti, carpenterie lignee, oreficerie e ceramiche fra Gotico e Rinascimento”.L’esposizione è allestita nei locali della pinacoteca nel complesso museale di San Domenico ed ha preso spunto dal ricongiungimento delle due cuspidi con figure di Evangelisti rinvenute nel mercato antiquario, con la Crocifissione giunta alla Galleria delle Marche dalla chiesa di Monte San Martino.

Soprattutto, rappresenta un’occasione per celebrare ancora una volta il Quattrocento, attraverso l’esposizione di opere custodite non solo a Camerino, ma provenienti da tutte le Marche.

Girolamo di Giovanni, che ora finalmente rivive nella mostra, è considerato uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta scuola camerte.

Nato intorno al 1425, nel 1450 è documentato nella corporazione dei pittori di Padova e assimila la lezione dello stile di Donatello, come è percepibile già negli affreschi di Pieve Torina (1457).

Tra il 1456 e il 1462 realizza la sua impresa maggiore, le Storie della Passione per la cappella di S. Venanzio. Esegue anche lo stendardo di Tedico nel 1463 e il polittico di Monte San Martino dieci anni dopo, poi gli affreschi per il santuario mariano di Gagliole tra 1483 e il 1487. Muore a Pioraco nel 1503.

Infine l’opportuna cornice della pinacoteca, caratterizzata dalle opere dei pittori camerti che nel Quattrocento incontrarono fortuna in Italia e ai quali nel 2002 è stata dedicata una mostra di valenza internazionale.

Tra questi, Olivuccio di Ciccarello con l’Imago pietatis, Arcangelo di Cola con la Madonnain trono col Bambino, Giovanni Angelo d’Antonio interprete (o precursore?) della pittura colta e raffinata di Piero della Francesca con la splendida tavola dell’Annunciazione e Cristo in Pietà, il manifesto più sorprendente del Quattrocento marchigiano.

Il Programma del pomeriggio:
alle ore 15.00 partenza dalla ex pesa pubblica;
alle 17.00 ingresso alla mostra per la visita guidata;
alle 18.30 visita libera del centro storico di Camerino;
alle 20.00 spuntino rustico presso “La rocca dei Borgia”;
alle 22.00 circa partenza per il rientro a Senigallia.

Info e prenotazioni tutte le sere feriali dopo le 18.30 presso la sede del Circolo, a Palazzo Mastai oppure anche ai cell. 333.2236394 (Sergio), 339.4188168 (Franco).
Termine ultimo il 27 giugno.

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