Ancora una volta lo schema della famigliola felice non è stato sufficiente a farla franca. Così due coniugi spacciatori, che viaggiavano assieme ai due figli minorenni e alla nonna paterna, sono stati fermati e perquisiti dai Carabinieri di Senigallia che hanno rinvenuto e sequestrato droga per quindicimila euro.

Sono finiti nei guai un pregiudicato classe 1978, e la moglie classe 1982. Entrambi sono stati tratti in arresto in flagranza di reato a seguito di una specifica attività informativa condotta negli ambienti del narcotraffico senigalliese che ha permesso di bloccare i coniugi di Serra de’ Conti mentre portavano “a casa” la droga acquistata dal mercato romano.

Nell’auto condotta dall’uomo, su cui viaggiava la famiglia intera proprio per eludere i controlli, vi era invece droga destinata al mercato senigalliese e dei paesi limitrofi: 72 gr. di cocaina che la donna nascondeva nel reggiseno, due involucri di mannite (sostanza da taglio usata per il confezionamento delle dosi) per circa 50 gr. complessivi e 1,8 gr. di hashish.

I due coniugi, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, sono stati condotti uno ad Ancona, nella prigione di Montacuto, e l’altra al carcere di Villa Fastiggi di Pesaro, con l’accusa di concorso in detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due figli minorenni sono stati affidati alla nonna paterna, tutti e tre risultati estranei ai fatti, mentre la droga è stata sequestrata così come la vettura usata per il traffico di stupefacenti.