Un altro sacrificio di pezzi per arrivare allo scacco matto: questo il tema che per la seconda settimana consecutiva porterà alla soluzione di questo numero 132 de L’Arrocco Roveresco, rubrica dedicata al gioco degli scacchi, curata sulle pagine di Senigallia Notizie dal Circolo Scacchistico Senigalliese.

Mario Pizzi, presidente del Circolo Scacchistico Senigalliese, ricorda l’appuntamento, come ogni sabato pomeriggio, presso la sede del circolo nei locali di viale Bonopera 55. Ma per i giovani scacchisti a Senigallia c’è anche un secondo punto di ritrovo i presso l’oratorio del Portone, dove Andrea Rossi, gestore di www.greenchess.org, continua a proporre una serie di appuntamenti, che si tengono tutti i venerdì alle 16. La partecipazione è aperta a tutti gli scacchisti in erba che vogliono imparare!

Tutte le informazioni sul mondo locale degli scacchi sono costantemente aggiornate su www.senascacchi.it

Ed ecco la presentazione del problema della settimana, a cura di Mario Pizzi: “Anche qui sacrificio di pezzi ma, il tutto, serve per liberare la strada al bianco che darà matto imparabile. 4 mosse per vincere ”.

Il Bianco dà matto in quattro mosse. Buon divertimento e appuntamento con le prossime pubblicazioni de L’Arrocco Roveresco e con l’enigmistica giocabile on-line di “Machì Se Gioga”!

Vi ricordiamo che le coordinate della scacchiera si considerano a partire dall’angolo in basso a sinistra, quindi le lettere corrono da sinistra a destra ed i numeri dal basso verso l’alto.

Di seguito, la soluzione del problema numero 131: il Nero sacrifica due pezzi ma vince…