Con l’elezione del nuovo presidente Marco Castelli si è formalmente insediato il nuovo organismo rappresentativo della comunità giovanile di Senigallia.

Anche il mondo giovanile di Senigallia ha ormai una sua rappresentanza istituzionale. E’ la Consulta Comunale dei Giovani insediatasi ufficialmente il 6 giugno nella sua prima riunione svoltasi nel Centro di aggregazione giovanile Bubamara.
Marco Castelli, 25 anni, laureato in sociologia è il Presidente della Consulta eletto dall’Assemblea. Vice presidente è stata eletta una ragazza, Lavinia Franceschini, 19 anni studente dell’ultimo anno dell’Istituto per Geometri.

“Questa è una giornata – ha commentato il neo presidente subito dopo la sua elezione –che ricorderò davvero per molto tempo. Intendo impegnarmi seriamente per valorizzare il mondo giovanile di Senigallia, a cominciare dal settore musicale ed artistico in generale“.

L’assessore alle politiche giovanili Gennaro Campanile, che ha preseduto la seduta, ha ringraziato tutti i giovani presenti sottolineando come l’insediamento della Consulta qualificherà ulteriormente le attività giovanili nella nostra città.
“In un periodo storico come questo che stiamo vivendo – ha sottolineato il Sindaco Maurizio Mangialardi – nel quale sempre di più i giovani sembrano essere relegati ai margini dei circuiti sociali ed occupazionali, proprio strumenti come la Consulta possono aiutare a ripensare la città, favorendo il grande apporto di idee ed energie che i ragazzi e le ragazze possono fornire“.

La seduta è stata aperta con il nuovo video del gruppo musicale senigalliese Raptus composto da Gianmarco Morganti e Lorenzo Tassone, un invito alla partecipazione giovanile dal titolo “Fallo adesso” girato nei vari luoghi di Senigallia, che è stato scelto come inno ufficiale della Consulta dei Giovani.

La Consulta, alla quale possono partecipare tutti i giovani residenti a Senigallia di età compresa tra i 16 e i 28 anni, è chiamata a svolgere un ruolo propositivo e consultivo dell’Amministrazione Comunale in materia di politiche giovanili.