Senigallia: la senatrice Silvana Amati loda la nuova legge di tutela degli animali
In Emilia Romagna potranno entrare negli ospedali nelle ore dedicate alla visita dei pazienti
“L’approvazione da parte della Regione Emilia-Romagna di una nuova legge sul benessere animale, che modifica e integra la precedente normativa regionale del 2005, è certamente un fatto positivo, specie perché introduce la possibilità per i pazienti ricoverati in strutture pubbliche e private di godere della compagnia del proprio animale di affezione nelle ore previste per le visite”.
“Quel che auspichiamo è che i regolamenti attuativi riescano a superare i punti critici segnalati da alcune associazioni animaliste“. Lo dice la senatrice Silvana Amati, coordinatrice Pd per la Tutela animale.
“La nuova legge – prosegue Silvana Amati – è una normativa di avanguardia, in particolare per quanto attiene alla tutela del rapporto con gli animali di affezione anche in caso di ricovero in ospedale, case di cura e di riposo. I regolamenti attuativi potranno costituire un ulteriore terreno di miglioramento del dettato normativo, come peraltro hanno già sottolineato i primi firmatari della proposta“.
Comunque, ringrazio la Senatrice per la sua attenzione agli animali. Sono ccerta che una società più attenta al nostro "altro prossimo" migliorerà anche nei confronti dei suoi simili.
Di molti dei commenti che leggo avrei preferito che fossero scritti correttamente in modo da comprenderli totalmente. Ma così non è stato e quindi qualcosa mi è sfuggito.
Non sottovaluterei il potenziale degli animali nel comprendere il carattere momentaneo della visita.
Infine , ma non ultimo, la modifica della Legge N.5 del 2005 sul benessere animale in Emilia Romagna vieta, per la prima volta in Italia, la detenzione dei cani alla catena. Questa vergognosa forma di detenzione, purtroppo molto diffusa anche dalle nostre parti, provoca gravi danni fisici e psichici e rappresenta a tutti gli effetti un maltrattamento (http://www.oipa.org/italia/2013/sezioni/bologna-catena.html)
Quoto Luca, penso anch'io le che le urgenze in Italia sia ben altre, un animale che va comunque rispettato per carità resta comunque un animale e non può essere messo al pari di un essere umano ne precederlo.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!