Marche, Centrali biomasse: indagati funzionari della Regione
Nel mirino l'iter autorizzativo: l'accusa è di abuso di ufficio e ipotesi di reati ambientali
Regione Marche nella bufera: la Procura di Ancona ha aperto un’inchiesta sugli iter autorizzativi riguardanti la realizzazione di alcuni impianti di centrali a biomasse previsti nella Regione.
Per centrale a biomasse si intende un impianto che utilizza il calore prodotto dalla combustione di scarti di varia natura, per produrre energia elettrica.
Il ‘carburante’ utilizzato può avere diverse provenienze: scarti dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’industria, rifiuti urbani e speciali vegetali coltivati per lo scopo.
Al momento, sono 12 gli indagati, tra cui alcuni funzionari della Regione. L’accusa per loro è di abuso d’ufficio, ma l’indagine investe anche ipotesi di reati ambientali. Gli uomini del Corpo Forestale e della Guardia di Finanza stanno conducendo perquisizioni negli uffici della Regione e in diverse aziende del settore.
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