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Risultati Elezioni Politiche 2013: Camera al centrosinistra, Senato instabile

Coalizione Bersani avanti di un soffio. Berlusconi avrà più Senatori. Monti al 9-10%. Boom di Grillo

Onoranze Funebri F.lli Costantini
Parlamento, Camera dei Deputati

Chiuse le urne, ecco che sono partite le proiezioni e gli scrutini per capire l’andamento di queste elezioni politiche 2013. E il dato che emerge è che il Movimento 5 Stelle è per il momento il primo partito d’Italia alla Camera, il secondo al Senato (al terzo posto se si considerano le coalizioni). Un risultato che la dice lunga sulla probabile instabilità del prossimo governo, come raccontano i dati che si vanno definendo.
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Ore 04:00 – Senato e Camera Italia: effettuata ripartizione ufficiosa dei seggi. I dati sono risultanti dalle comunicazioni ufficiali pervenute dai comuni, tramite le prefetture, e non rivestono, pertanto, carattere di ufficialità. La proclamazione ufficiale degli eletti è prerogativa degli uffici elettorali territorialmente competenti, retti da magistrati.

Ore 2:30 – Ecco una prima ipotesi di distribuzione dei seggi alla Camera :

340 seggi al centrosinistra (292 al PD, 37 a SEL, 6 al Centro Democratico, 5 a SVP) grazie al premio di maggioranza per la coalizione, che ha ottenuto 10.047.507 voti, pari al 29,54%;
124 seggi al centrodestra (97 al PdL, 18 alla Lega Nord, 9 a Fratelli d’Italia) con 9.923.100 voti e il 29,18%;
108 seggi al Movimento 5 Stelle con 8.688.545 voti e il 25,55% di preferenze;
45 seggi alla coalizione a sostegno dell’ex premier Mario Monti (37 a Con Monti per l’Italia e 8 all’UdC, nessun seggio per FLI) grazie ai 3.591.560 voti (10,56%).
Nessun seggio per Rivoluzione Civile e Fare per Fermare il Declino ferme al 2,24% e all’1,12%.
Ore 01:50 – Definito il quadro per quanto riguarda i seggi al Senato:

116 seggi al centrodestra (98 al PdL, 17 alla Lega Nord, 1 al Grande Sud) grazie ai 9.405.786, pari al 30,72%;
113 seggi al centrosinistra (105 seggi al PD, 7 a SEL, 1 a Megafono – Lista Crocetta) grazie ai 9.686.398 voti, pari al 31,63%;
54 seggi al Movimento 5 Stelle con 7.285.648 di voti e il 23,79% di preferenze;
18 seggi alla lista Con Monti per l’Italia: 2.797.451 voti e il 9,13% di preferenze;
Nessun seggio per Rivoluzione Civile e Fare per Fermare il Declino ferme al 1,79% e allo 0,90%.


Ore 01:17
 – Diviene incolmabile il vantaggio del Centrosinistra di Bersani alla Camera, che avrà quindi la maggioranza assoluta dei Deputati, per effetto del premio di maggioranza che va alla coalizione nonostante il primo partito sia il Movimento 5 Stelle.

Ore 00:32 – Assegnati i seggi della regione Marche al Senato: cinque vanno dalla lista del Partito Democratico, con Camilla Fabbri, Riccardo Nencini, Silvana Amati, Francesco Verducci, Mario Morgoni, mentre un seggio a testa è assegnato al Movimento 5 Stelle, con Serenella Fucksia, al Popolo della Libertà, con Remigio Ceroni e alla lista Con Monti per l’Italia, con Maria Paola Merloni.

Ore 23:52 – Terminato lo scrutinio per il Senato nei seggi della regione Marche: dati quindi definitivi per le 1588 sezioni. Il M5S è il primo partito al Senato con il 30,29%, ma il premio di maggioranza su base regionale va al Centrosinistra, che vince come coalizione, con un 33,18%; più indietro il Centrodestra con il 22,24%.

Ore 22:32 – Quasi definitivo il risultato alla Camera per la regione Marche: scrutinate 1581 sezioni delle 1588 totali. Il M5S è il primo partito con il 32,11%, più dell’intera coalizione del Centrosinistra.

Ore 20:35 – Si sta delineando il risultato al Senato per quanto riguarda la regione Marche: scrutinate oltre 1500 sezioni delle 1588 totali e il PD rimane in testa con il 33 % seguito a stretto giro di voti dal M5S (30%), poi il PdL (22%) e infine Monti col 10%.

Ore 20:20
, dati definitivi a Senigallia per la Camera: li potete consultare a questo link.
Un’anticipazione: CS:36% – M5S: 30% – CD: 17%.

Ore 19:50, dati definitivi a Senigallia per il Senato: li potete consultare a questo link.
Un’anticipazione: CS:38% – M5S: 28% – CD: 18%.

Ore 19:35,  dati definitivi a Corinaldo:

per quanto riguarda la Camera, su 868 elettori si sono presentati alle urne in 702 (382 uomini, 320 donne), di cui validi 675, che hanno votato per il Movimento 5 Stelle (204 voti), Pd (199), PdL (146) e Fratelli d’Italia (23).
Al Senato i 641 votanti (609 schede valide) hanno preferito PD (189 voti) e M5S (172 voti), poco staccato il PdL (150 voti). Monti riceve 46 preferenze, mentre gli altri partiti (a parte Fratelli d’Italia, 18 voti) non raggiungono la decina di voti.


Ore 19:30
, si assottiglia il vantaggio del centrosinistra.
Alla Camera CS 31,7% – CD 26,8% – M5S 25,6% – Monti 10,4% (21.783 sezioni su 61.446);
Al Senato CS 32,3% – CD 29,8% – M5S 23,9% – Monti 9,1% (42.596 sezioni su 60.431).

Aggiornamento delle ore 19:  centrosinistra in vantaggio sia alla Camera che al Senato.
Scrutinate 37.549 sezioni su 60.431 per il Senato,  16.651 sezioni su 61.446 per la Camera

Centrosinistra: 32,2% (Camera) – 32,5% (Senato)
Centrodestra: 26,2% (Camera) – 29,6% (Senato)
Movimento 5 Stelle: 25,9% (Camera) – 24,0% (Senato)
Scelta Civica con Monti per l’Italia: 10,3% (Camera) – 9,1% (Senato)
Rivoluzione Civile: 2,3% (Camera) – 1,8% (Senato)
Fare per Fermare il Declino: 1,2% (Camera) – 0,9% (Senato)
Altri: 1,7% (Camera) – 1,7% (Senato)
—Le percentuali, lo ricordiamo, sono provvisorie (dato nazionale) – AGGIORNAMENTO delle ore 18:

qua potrete vedere l’andamento per il Senato della Repubblica, qui invece i voti per la Camera dei Deputati.

Commenti
Solo un commento
Marco 2013-02-25 23:05:50
Il Pd deve capire che grazie ad anni di politiche insulse ha perso tutto il consenso che poteva avere e ha scialacquato la possibilita di governare...
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