Contestati dalla Polizia ad un uomo di Corinaldo di 38 anni i reati di oltraggio a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza a seguito di un episodio avvenuto nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 gennaio 2013.

L’uomo, F.E., ha costretto all’inseguimento una volante della Polizia lungo la Statale Adriatica. Quando gli agenti, impegnati in un servizio di controllo in una zona di Montemarciano nota come luogo di prostituzione, gli hanno intimato l’alt con la paletta, F. E., che era a bordo della sua auto in compagnia di un’altra persona, anziché fermarsi si è dato subito alla fuga con una brusca inversione a U. Dopo aver raggiunto un vicino distributore di benzina per far scendere dalla sua Audi la persona che era con lui, il guidatore è tornato indietro per immettersi sulla statale e fuggire in direzione nord.

I poliziotti, che nel frattempo si erano posizionati sulla strada nell’intento di bloccare l’uomo, hanno evitato in extremis la collisione con l’auto in fuga, che non ha frenato. L’Audi, è stata raggiunta e fermata soltanto dopo aver superato l’abitato di Marzocca.

L’ uomo è subito apparso agli agenti in evidente stato di ebbrezza: l’alcol-test ha rilevato un valore pari a 2,04 gr/l.

A F.E., che ha poi rifiutato di sottoporsi ad un secondo test di conferma e che già in passato si era reso responsabile di infrazioni al codice della strada per guida sotto l’influenza dell’alcol, sono stati contestati la resistenza a pubblico ufficiale e la guida in stato di ebbrezza.

La sua patente è stata ritirata, mentre l’auto è stata affidata al suo avvocato, che nel corso della notte lo ha raggiunto in caserma.