Il “coraggioso”cane Peppe è tornato a casa! Era finito in una piscina vuota, nel giardino di un’abitazione solitamente utilizzata solo d’estate, sicuramente per inseguire un gatto: “la sua grande passione”, ci dicono i proprietari. Poi non è riuscito a uscire.

La casa si trovava sempre nei pressi di strada della Querciabella, nelle colline tra Vallone e Bettolelle di Senigallia. Quindi non lontano da dove era stato visto l’ultima volta.

Sono state Claudia e Patrizia, volontarie che avevano prontamente contattato la redazione e poi i proprietari, che si sono messe alla ricerca e che a un certo punto hanno sentito abbaiare, ma non riuscivano a capire da dove provenissero i guaiti. Per fortuna si sono intestardite e poi sono state raggiunte dai proprietari di Peppe, che hanno riconosciuto la “voce” del loro breton. Era proprio lui, magrino ma tranquillo e felice di tornare a casa.

Di seguito il testo della mail che ci è stata inviata in redazione per annunciare il ritrovamento e per ringraziare Claudia e Patrizia.

La generosità l’operosità e la determinazione di due volontarie di cui allo stato attuale purtroppo non conosco il nome e me ne scuso, del marito di una di loro, tutti residenti a Senigallia, ci ha consentito di salvare Peppe, trovato dalle volontarie supportate da Rosy e Silvia nostre congiunte e i loro fidati supporter Giulio Cesare (golden retriever amico di Peppe) e Bianca Maria (principessa meticcia, nonché “compagna di Peppe”).

Il gruppo di ricerca (le volontarie!!) ha dapprima individuato un lamento indecifrabile, poi capito che si trattava proprio di “Pepi”. Si è quindi inoltrato con veemenza in una proprietà privata recintata, nel cui retro, intrappolato in una piscina vuota e malandata, a circa due chilometri da casa hanno ritrovato Peppe.

Dopo tre giorni al freddo e alla pioggia, il libero e provvidenziale aiuto di queste persone generose ha ricondotto Peppe tra i suoi, nella sua casetta.

Grazie a tutti coloro che hanno consentito con la loro partecipazione questo piccolo straordinario risultato; naturalmente, un grazie va anche alla vostra redazione e ai tanti utenti della rete che subito hanno subito risposto e fatto girare la nostra richiesta di aiuto.