Per un malfunzionamento della condotta di refrigerazione, una bombola per il metano è schizzata via fino quasi all’autostrada A14. E’ successo a Senigallia, all’impianto a metano di via Mattei, zona Cesanella, intorno alle 8:30 di mattina di domenica 6 gennaio. E c’è mancato poco che non si verificassero danni ben peggiori.

Nell’impianto si è verificato un problema con il sistema di condutture per il raffreddamento delle bombole: una di queste, una volta surriscaldatasi, anziché esplodere (grazie ai sistemi antiesplosione che le rendono sicure) ha rilasciato la pressione in modo tale da trasformarsi in un vero e proprio razzo finito nel campo tra la struttura e il tratto autostradale dell’A14.

Il fatto, avvenuto di prima mattina dell’Epifania, non ha avuto conseguenze pericolose per nessuno dei presenti: dai gestori ai clienti, tutti illesi dall’episodio per fortuna, ma con un gran spavento per il botto con cui la conduttura ha “svegliato” e allarmato i residenti del popoloso quartiere di Senigallia.
Sul posto i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine.