Danneggiamenti a Corinaldo, individuati gli autori del raid del 4 gennaio
Si tratta di 7 giovani di 20 anni, convocati in Caserma dai Carabinieri, che dovranno ripagare i danni
Tutti individuati in poco tempo gli autori dei danneggiamenti avvenuti a Corinaldo nella notte tra il 3 e il 4 gennaio, in pieno centro storico.
Si tratta di 7 ragazzi ventenni che, probabilmente, pensavano di passare una serata più emozionante del solito, ma che ora, individuati e convocati in caserma dai Carabinieri, dovranno ripagare tutti i danni e le spese per rimettere tutto a posto.
Grazie alle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e alle indagini lampo effettuate dai Carabinieri di Corinaldo, si è immediatamente risaliti agli autori del raid avvenuto attorno alle 1.30 di notte, con segnali stradali temporanei buttati a terra, fioriere spostate pericolosamente al centro della strada e contenitori dei rifiuti rovesciati in Borgo di Sotto, in via del Corso e in Viale dietro alle Monache.
Non sono danni ingenti, questo va detto, e per fortuna nessuno si è fatto male andando ad urtare gli oggetti spostati al centro della strada; ma il fatto aveva destato qualche preoccupazione nella tranquilla cittadina gorettiana, per la sua estensione a tutto il centro storico.
Proprio quel centro storico, però, presidiato da un impianto di controllo attivo anche di notte, per cui i movimenti del gruppetto sono stati ripresi e registrati.
Le immagini sono state acquisite dai Carabinieri della Stazione di Corinaldo, che, in breve tempo, sono risaliti ai giovani.
Noi siamo cresciuti in un altro tempo. Quando a scuola avevi delle punizioni i genitori non discutevano!!!Anzi. Ora i prof si devono patrare il culo, scusate il termine!da certa gente.
almeno alla sera parlando tra di loro avranno qualcosa di cui parlare, anzichè cercare di inventare qualcosa per passare le serate
da quando esiste il mondo chi sbaglia paga
non avranno fatto un gran danno in termini economici , ma poteva forse accadere anche qualche disgrazia
ognuno di noi quando fa una azione deve sempre pensare alle conseguenze negative per se stesso e sopratutto per la collettività!
probabilmente non sarà educativo ma non vedo altre forme
e non credo che il piccolo gesto sia da lasciare impunito
poi cosa ci entra la scuola ? sono maggiorenni!
poi cosa ci entra la società?
diverso discorso per la famiglia; padre e madre si regoleranno come meglio sanno fare !
La realtà è che se ognuno di noi non fa autocritica, non migliora (e ognuno di noi può migliorare se stesso anche se è una brava persona). Se io non miglioro, la società dove vivo rimane la stessa. Gandhi diceva non posso ferire mio fratello senza farmi male, mio fratello sono io.
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