Gli recapitano una bolletta telefonica da 2.300 euro per un’utenza che non sapeva di avere, solo così un cittadino di Senigallia si è accorto della truffa perpetrata ai suoi danni da parte di un 51enne di Civitanova Marche. E la vicenda, chiaramente, è finita in tribunale.

N.C., queste le iniziali dell’uomo di Civitanova Marche, aveva riferito alla Telecom di essere M.F., il cittadino senigalliese, e di voler attivare una nuova utenza telefonica, usando la partita Iva della vittima della truffa.

Solo al recapito della considerevole bolletta, l’uomo si è accorto del tentativo di truffa in atto.
In tribunale è stata fatta giustizia: il truffatore è stato condannato a 10 mesi di reclusione e al pagamento di 600 euro di multa.