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Alla Luas di Senigallia si parla dei fatti d’Ungheria del 1956

Venerdì 7 dicembre l'università per adulti ospiterà una lezione di storia

Facciata esterna dell'Auditorium San Rocco di Senigallia

È in programma venerdì 7 dicembre, la seconda lezione del corso di storia della Libera Università per Adulti di Senigallia, diretto in qualità di responsabile dal prof. Carlo Pongetti e dedicato quest’anno alle “primavere dei popoli”.


Con uno sguardo rivolto ai programmi precedenti, il corso di quest’anno si propone di introdurre alla lettura di quelle vicende contemporanee che vedono i popoli impegnati nella richiesta di una maggior democrazia.

Saranno così focalizzati alcuni momenti salienti del rapporto tra governo dello Stato e istanze della popolazione; tra moti, insorgenze, rivendicazioni della base e repressioni da parte del potere costituito; tra accordi di potere e negazione del diritto dei popoli. La “primavera” rappresenta un rimando metaforico dell’opposizione ai totalitarismi, dell’anelito al rinnovamento istituzionale e della aspirazione al riconoscimento di diritti umani inalienabili.

La lezione di venerdì 7 dicembre sarà tenuta dal prof. Federigo Argentieri della John Cabot University di Roma e riguarderà in particolare “Le interpretazioni del 1956 ungherese”.

Appuntamento come sempre dalle ore 16.30 alle 18.30 presso l’Auditorium di San Rocco.

Commenti
Solo un commento
N.H.ugo mascetti 2012-12-07 14:14:44
Si ricorderà chi dei comunisti dall'ora si disse a favore dell'invasione e oggi è al vertice delle istituzioni? Era "forse" il Giorgio il magiaro-napoletano?
ATTENZIONE!
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