SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Senigallia, Paradisi risponde all’assessore Ceresoni: “Pietose bugie”

"La risposta dell'assessore Ceresoni sul 'bando dello scandalo' è imbarazzante e squalifica"

1.591 Letture
commenti
Il Consigliere Roberto Paradisi

La risposta dell’assessore Ceresoni in relazione alla questione del “bando dello scandalo” è imbarazzante e squalifica chi l’ha fornita. Ceresoni è bugiardo due volte: la prima quando fa intendere che la responsabilità dell’assegnazione illegittima dell’area demaniale è da ricondurre al Consiglio comunale e non alla Giunta.

La seconda quando, spudoratamente, afferma che anche io avrei votato la pratica in Consiglio. La verità: il bando pubblico di assegnazione della concessione demaniale per attività ricreative è stato indetto con una deliberazione di Giunta, esattamente la numero 112 del 31.05.2011 (e non potrebbe essere altrimenti non potendo il Consiglio comunale indire bandi). Conseguentemente, la determinazione del dirigente (Paolo Mattei) numero 763 del 19.07.2011, ha affidato l’area all’associazione “Noi della Cesanella”.

Provvedimento giustamente impugnato dall’imprenditore balneare e cassato dal Tar che ha condannato il Comune utilizzando parole pesantissime. Che c’entra il Consiglio Comunale? Nulla. Il Consiglio si è limitato ad approvare una variante al piano degli arenili (deliberazione 44/2011), che nulla c’entra con l’assegnazione delle aree demaniali ma delinea le regole generali ed astratte da rispettare.

E qui si annida la seconda bugia di Simone Ceresoni. Il sottoscritto (per quanto in questa vicenda non ha alcuna rilevanza, come spiegato) infatti, non si è mai sognato di votare quella variante. Semplicemente non ero presente in aula non avendo alcuna intenzione di partecipare a un finto dibattito su una pratica già pre-confezionata e “invotabile”. Infine le dichiarazioni di Ceresoni sulla stigmatizzazione di “accuse e sospetti” si commentano da sole. Qui non ci sono accuse: c’è una condanna di un tribunale. Non ci sono “sospetti”: ci sono certezze giuridiche.

Commenti
Ci sono 2 commenti
Melgaco 2012-11-15 18:18:09
Paradisi non ce parlà con sta gente che ormai è delegittimata giudiziariamente, eticamente e politicamente
Kanto 2012-11-15 18:56:20
Da elettore di sinistra e qualche volta di centro sinistra mi sento particolarmente imbarazzato di stomaco nel leggere certe risposte di chi dovrebbe rappresentare la cosa pubblica. E fa bene l'opposizione tutta, sia di destra che sinistra, a denunziare fatti accaduti, perchè di questo si tratta. E male fanno gli amministratori, a mio avviso, a farci sentire quanto rumore fanno i loro vetri mentre dettano le risposte che leggiamo.
"L'onda di velluto" è partita e si romperà sulla nostra costa con molta violenza e questo mi fa forse ancora più paura perchè le alternative a queste lobby di oggi forse saranno lobby di domani!?
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno