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Montemarciano, spaccio di cocaina: la Squadra Mobile arresta un imbianchino

30enne in manette dopo diversi appostamenti della Polizia: si farà un anno e sei mesi di carcere

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Auto della Polizia a Senigallia. Foto di Carlo Leone

Un altro arresto sul fronte dello spaccio delle sostanze stupefacenti è stato messo a segno nella tarda mattinata di mercoledì 24 ottobre dai Poliziotti della Squadra Mobile di Ancona. Questa volta a finire in manette è stato P.M., trentenne, di professione imbianchino, residente a Montemarciano.

Era già un po’ di tempo che gli investigatori gli avevano messo gli occhi addosso constatando che P.M., ormai da un po’ stava portando avanti una fiorente attività di spaccio di droga soprattutto nella zona di residenza.

Il mercato dello spaccio della “bianca” era destinato soprattutto a prostitute locale, ballerine di night e giovani della zona.

Numerosi servizi di appostamento e di pedinamento eseguiti dai Poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, hanno permesso di confermare l’illecito, mediante scambi veloci e consumati perlopiù in luoghi appartati al riparo da occhi indiscreti ma non da quelli della Squadra Mobile.

Mercoledì mattina, intorno alle ore 11.00, i Poliziotti della Sezione Narcotici hanno fermato P.M. mentre si stava allontanando dall’abitazione di Montemarciano a bordo della sua Golf Volkswagen.

La perquisizione personale e dell’auto eseguite nell’immediatezza, veniva estesa anche all’appartamento in cui sono stati rinvenuti circa mezzo etto di cocaina già divisa in dosi confezionate e conservate dentro un barattolo ben nascosto, nonché un bilancino di precisione indispensabile per la preparazione delle dosi.

A nulla sono valse le giustificazioni di P.M., arrestato e portato nelle celle di sicurezza della Questura a disposizione della Procura della Repubblica di Ancona.
Giovedì 25 ottobre, all’esito della convalida dell’arresto avvenuta nelle aule del Tribunale di Ancona, P.M. è stato condannato alla pena di 1 anno e 6 mesi e al pagamento di una multa di 3000 euro.

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