Cinema in lutto, Tony Scott si è tolto la vita
Nel suo ufficio trovato un biglietto in cui annuncia l'intenzione di farla finita
Il regista e produttore cinematografico Tony Scott, fratello di Ridley Scott, si è tolto la vita il 19 agosto lanciandosi da un ponte vicino Los Angeles.
Il regista britannico è stato visto parcheggiare la sua auto sul Vincent Thomas Bridge e lanciarsi nell’acqua intorno alle 12:30 ora locale. Il suo corpo è stato recuperato dalle forze dell’ordine del porto intorno alle 15.
E’ prevista un’autopsia ma la polizia di Los Angeles non ha dubbi: si tratterebbe di suicidio dal momento che nel suo ufficio è stato trovato un biglietto in cui annunciava l’intenzione di uccidersi.
Nel futuro immediato del regista c’erano cinque progetti da produttore e due film da regista, tra cui il remake del classico con Tom Cruise Top Gun, film con cui nel 1986 raggiunse la fama internazionale.
Tra le pellicole più blasonate a cui il produttore e regista ha legato il suo nome ci sono Giorni di Tuono (1990), L’ultimo boy scout (1991), Una vita al massimo (1993), Man on Fire (2004), e Déjà Vu (2006).
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!