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Senigallia, Mangialardi: “Strumentalizzati i disagi delle famiglie dei disabili”

Il sindaco ammette però che gli interventi decisi non sono stati comunicati adeguatamente

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Protesta famiglie con disabili a Senigallia

Sinceramente non sarei voluto intervenire pubblicamente sulla questione delleore di assistenza personale ai diversamente abili. Infatti, per mia sensibilità e cultura, sono abituato ad affrontare temi così delicati che hanno a che fare con la sofferenza delle persone con riservatezza e pudore, attento soltanto ad essere vicino alle famiglie che vivono situazioni drammatiche con grande coraggio e straordinario amore.


Sono costretto a farlo ora, sia pure a malincuore, perché di fronte a strumentalizzazioni ed alla diffusione anche attraverso i social network di informazioni non corrette su questa vicenda, sento il dovere di ristabilire la verità intorno ai servizi alla persona erogati dal nostro Comune che, per quantità e qualità, sono senz’altro tra i migliori della nostra regione e non solo di questa.

Se infatti le proteste portate avanti dalle famiglie interessate sono legittime e comprensibili, quelle che appaiono francamente inaccettabili sono le becere strumentalizzazioni condotte intorno a questioni tanto serie e delicate.
Prima di esaminare i fatti vorrei fornire qualche cifra piuttosto eloquente: tra il 2009 e il 2011 nel bilancio del Comune di Senigallia le spese per l’integrazione scolastica e l’assistenza educativa domiciliare a favore di portatori di handicap sono passate da 832.422,00  a 1.091.000,00 euro con un incremento delle risorse superiore al 31%. Nel 2012, nonostante il taglio dei trasferimenti statali e dei finanziamenti regionali, le risorse a bilancio per queste finalità sono state ulteriormente incrementate di 45.000,00 euro.

Questo significa che dal budget dei servizi alla persona non è stato tolto nel bilancio comunale 2012 un solo centesimo e che anzi i soldi stanziati sono aumentati di 45.000,00 euro.
Che è successo allora nel caso in questione? E’ accaduto che nel corso del 2012 si è verificato un consistente aumento dei casi (13 nuovi soggetti destinatari di ore di assistenza personale) ed un incremento del monte ore destinato agli utenti già in carico. Nonostante l’aumento dei costi che si andava profilando i nostri uffici, proprio per l’attenzione verso le esigenze degli utenti che li caratterizza, hanno continuato a far erogare le prestazioni disponendo solo per i mesi di luglio ed agosto  una riduzione del 50% delle ore di assistenza personale domiciliare limitatamente ai soggetti in età scolare.

La gestione e la finalità di tali interventi sono state senz’altro comunicate male alle famiglie e di questo ho chiesto scusa alle persone interessate.
Una volta resici conto del disagio arrecato alle persone coinvolte, insieme  all’assessore Volpini abbiamo avviato dei colloqui con i singoli nuclei e poi abbiamo deciso di incontrarci con tutte le famiglie beneficiarie del servizio, in una riunione limitata solo a loro proprio per il rispetto che si deve a chi vive situazioni così difficili.

Durante quell’incontro, ricco di contributi positivi e proposte migliorative, abbiamo ascoltato e condiviso le problematiche delle persone interessate. Abbiamo radicalmente ridefinito l’intervento per il periodo estivo, ripristinando il pieno servizio per i gravi e particolarmente gravi, così qualificati sulla base delle diagnosi effettuate dai professionisti dell’Area Vasta, stanziando per tali interventi nuovi fondi rispetto a quelli inizialmente previsti.

Proprio da questo incontro è emersa una proposta che insieme all’assessore Volpini intendiamo assolutamente accogliere: istituire un osservatorio permanente sulla qualità dei servizi erogati ai diversamente abili, coinvolgendo le famiglie nei processi decisionali con senso di responsabilità e spirito costruttivo.
Perché una cosa deve essere chiara: pur in un quadro radicalmente mutato a causa dei continui tagli dei trasferimenti statali e dei contributi regionali i servizi sociali sono e continueranno ad essere il perno dell’azione di questa Amministrazione Comunale.

Commenti
Ci sono 2 commenti
pacchiò 2012-08-10 09:01:40
il sindaco che lancia personalmente accuse di strumentalizzazioni della vicenda usando l'ufficio stampa del Comune
O. Manni
Paul Manoni 2012-08-10 11:23:56
pacchiò, mi sfugge quale sia il problema da te sottolineato. Quale ufficio stampa avrebbe dovuto usare il Sindaco?
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