E’ stata una Gran Fondo dell’Adriatico  condizionata dalla pioggia quella che si è svolta nella giornata del 22 luglio.

La manifestazione, che fa parte dei circuiti Marche in Bici e Strade e Sapori Marchigiani e del Campionato marchigiano Fondo e Mediofondo Fci, prevedeva tre percorsi: due agonistici di 151 chilometri (1938 metri di dislivello) e di 101 chilometri (1097 metri di dislivello) e il cicloturistico di 48 chilometri, denominato Percorso Gourmet.

Se da una parte si registra il successo per una manifestazione a cui hanno preso parte centinaia di cicloamatori che si sono presentati regolarmente alla partenza al Foro Annonario sfidando le condizioni meteo avverse, dall’altra non sono mancati i disagi per gli automobilisti si sono trovati prigionieri del traffico.

La pioggia battente ha condizionato anche la gara ciclistica: diversi i corridori finisti sull’asfalto che hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici del Pronto soccorso. Ma la nota più dolente della manifestazione è stata l’ira funesta degli automobilisti bloccati dentro i propri mezzi a causa del traffico in tilt soprattutto nei percorsi alternativi .

A favorire questa situazione di disagio proprio il maltempo: la pioggia ed i rovesci hanno svuotato il lungomare, facendo riversare in centro il traffico con i risultati di cui sopra.