Una fortissima esplosione in via Paisiello ha scosso il quartiere Vivere Verde di Senigallia alle 8.30 del mattino di venerdì 20 luglio. Coinvolta nello scoppio una vettura parcheggiata sul lato della strada, dalla parte del Parco della Montagnola, su era appena salito un uomo di 57 anni di Senigallia.

Sul sedile posteriore dell’auto, una Peugeot 307 cabriolet, era stata lasciata dalla sera precedente una bombola di GPL per uso domestico, data per scarica e da portare a ricaricare proprio nella giornata del 20 luglio.

Stando a quanto successo, la bombola non era completamente vuota e doveva avere una perdita, in seguito alla quale si era saturato l’abitacolo dell’auto con il gas, visto era appena salito a bordo l’uomo, G.G. le sue iniziali nato nel 1955, quando si è verificato lo scoppio non della bombola, ma della miscela di aria e gas all’interno dell’auto, con ogni probabilità innescato dalla sigaretta che il senigalliese ha tentato di accendersi, piuttosto che da un qualche contatto elettrico come l’apertura delle serrature o il meccanismo della capote.

Pezzi della Peugeot sono schizzati a metri di distanza sulla strada, danneggiando lievemente altre auto in sosta, e sul prato del parco, dove il lunotto è stato ritrovato a 22 metri dall’auto; è quindi divampato un incendio nel quale è rimasto ustionato al volto e alle braccia, ma non in maniera grave, l’automobilista, subito soccorso e trasportato in ospedale da un’ambulanza. Sul posto anche Vigili del Fuoco, Polizia e Vigili Urbani di Senigallia, che hanno ricostruito l’accaduto. G.G. ha successivamente dichiarato alla Polizia di aver sentito l’odore di gas quando si trovava in auto, ma dando senza dubbio poco peso alla cosa, si è comunque acceso una sigaretta, che come si vede dall’ultima foto di questo articolo è stata addirittura rinvenuta quasi integra.

Da sottolineare i potenziali risvolti ben più drammatici che questo episodio poteva avere: la zona è infatti frequentatissima da bambini e persone che trascorrono nel parco del quartiere Vivere Verde molte ore. Solo l’orario ha evitato che nell’area verde non ci fosse praticamente nessuno e il bilancio sia stato di un solo ferito non grave.