E sono quattro. E’ al via il IV Torneo estivo della Pace nel campo in erba della parrocchia. Da mercoledì 4 luglio e per tutto il mese 27 squadre di ragazzi dai 9 ai 18 anni si incontreranno per dare vita al torneo notturno.

Quest’anno non ci sarà la categoria Over per la grande iscrizione delle altre squadre: saranno circa 300 ragazzi che con i loro accompagnatori e genitori daranno vita a queste serate.

Gli allenatori e i rappresentanti delle squadre si sono già incontrati per sottoscrivere il Patto educativo 2012 composto di 10 articoli, patto che sarà la “Carta magna del torneo e che dice lo stile che si vivrà. Nelle prime giornate del torneo ci sarà una breve introduzione per spiegare ai genitori e al pubblico presente il senso e il contenuto del Patto educativo che tutti saranno poi invitati a sottoscrivere. Come gli altri anni le serate saranno all’insegna dello stare insieme, del conoscersi, dell’amicizia e dello sport. Un ringraziamento agli organizzatori, a coloro che renderanno splendide queste serate e all’Amministrazione Comunale che ha concesso il suo patrocinio.

Ecco i dieci articoli del Patto educativo:
1.    Ci impegniamo a garantire sempre che il torneo sia occasione di gioco e di divertimento indipendentemente dal talento dei singoli giocatori.
2.    Ci impegniamo ad agire ricordando sempre che lo sport deve dare energia e non toglierne, promuovendo la salvaguardia della salute.
3.    Ci impegniamo a prestare attenzione alla dimensione “umana” nel rapporto tra i ragazzi, cercando di capire soprattutto quei bisogni o problemi che vanno oltre alla partita e alla “vita di spogliatoio”.
4.    Ci impegniamo ad avere sempre un comportamento disponibile, costruttivo e responsabile nei confronti dei ragazzi e delle altre componenti interessate e a promuovere sempre nei ragazzi un analogo comportamento costruttivo e responsabile.
5.    Ci impegniamo a promuovere sempre un clima di rispetto tra i giocatori della propria squadra e delle altre squadre.
6.    Ci impegniamo a promuovere la lealtà e il rispetto del regolamento.
7.    Ci impegniamo ad accettare con serenità le decisioni dell’arbitro, anche se ritenute discutibili, cercando di farne comprendere i motivi ai giocatori.
8.    Ci impegniamo a non far mai venir meno il divertimento tra i ragazzi in ogni cosa che viene fatta.
9.     Ci impegniamo a ricordare sempre che ciò che veramente conta nello sport è dare il meglio di se stessi: solo così si può accettare la sconfitta come la vittoria, senza invidia per chi è migliore.
10.    Ci impegniamo a ricordare ai ragazzi che solo pochi potranno essere i campioni nel campo, ma tutti lo dovranno essere nella vita.

da Parrocchia della Pace