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Senigallia, stroncato da un infarto l’uomo caduto dalla barca

Alberto Grazi trovato cadavere non distante dalla riva, l'imbarcazione ribaltata. Mercoledì 4 i funerali

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I soccorsi sul luogo dell'incidente in mare a Senigallia

Sarebbe stato un malore a costare la vita ad Alberto Grazi mentre si trovava a 500 metri dalla costa sulla sua barca a vela. Questi gli esiti dell’autopsia eseguita il 2 luglio.

La fatalità è avvenuta intorno alle 16 di del 30 giugno; l’uomo aveva da poco preso il largo con il suo natante a vela di circa tre metri, quando, forse per una manovra errata, la barca si è ribaltata. Proprio lo sforzo dell’uomo per cercare di rialzarla gli potrebbe essergli stato fatale.

L’incidente dovrebbe essere accaduto intorno alle 18, orario in cui è stata avvistata l’imbarcazione rovesciata dai vigili del fuoco. La salma dell’uomo è stata ritrovata  alle 19.30 a circa 500 metri dalla costa, in zona Cesanella, di fronte all’Hotel Galli.

I funerali si terranno mercoledì 4 luglio alle ore 9:30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria della Pace.

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