La celebre astrofisica Margherita Hack ha spento, martedì 12 giugno 2012, 90 candeline. Un traguardo eccezionale per la studiosa toscana che recentemente ha partecipato – in videoconferenza al Teatro La Fenice di Senigallia – all’edizione 2012 di “fosforo: la festa della scienza“.

Laureata in astrofisica nel 1945 con uno studio sulle stelle pulsanti da cui partono le misurazioni sulle distanze interstellari, Margherita Hack ha poi iniziato la carriera universitaria nel 1964 all’università di Trieste – dove tuttora risiede – ottenendo anche l’incarico di direttore dell’Osservatorio astronomico.

Nel 1978 ha fondato la rivista bimensile “L’Astronomia“, ha scritto libri divulgativi e saggi per diffondere la cultura e soprattutto l’emozione per quegli ammassi di gas che la appassionano fin da quando era precaria universitaria, nel secondo dopoguerra.

La scienziata è conosciuta anche per le sue campagne a favore della libertà di ricerca, degli studi sul nucleare e della laicità dello stato.