Alla luce di quanto letto sulla stampa negli ultimi giorni, in merito alla questione relativa al Salvamento a mare per la stagione 2012, corre l’obbligo di precisare ufficialmente quella che è la posizione del Consorzio “Senigallia Spiagge” e dei propri consorziati.

Il Consorzio si è prodigato, negli ultimi mesi, per ricercare attraverso numerosi incontri avvenuti sia con il ConsAdria che con la Capitaneria di Porto e infine anche con l’Amministrazione Comunale, una soluzione che tenesse conto della legittima volontà da parte delle imprese aderenti al Consorzio Senigallia Spiagge di scegliere, autonomamente, da chi prendere il Servizio di Salvamento per la stagione 2012.

Le imprese consorziate al “Senigallia Spiagge” hanno deciso unanimemente di voler essere servite dal proprio Consorzio sia per questioni di trasparenza che per una utile e proficua concorrenza.

Il Consorzio ha proposto di effettuare le assunzioni degli “Assistenti Bagnanti” da utilizzare per le torrette di propria competenza. Tutto ciò senza smembrare o stravolgere il progetto di “mare sicuro” per la stagione entrante, progetto che andrebbe semplicemente implementato e aggiornato tenendo conto delle mutate esigenze dei Concessionari.
Quanto sopra attraverso un Accordo Temporaneo di Impresa (A.T.I.) tra i due Consorzi.

La risposta del ConsAdria è stato un no secco, motivato da questioni assolutamente superabili se solo ci fosse la volontà di trovare un accordo risolutivo.

Di tutta questa vicenda sorprende che il ConsAdria, rimanendo fermo nelle proprie posizioni, mette a rischio il contributo di euro 70,000 che il Comune ha disposto per la copertura delle spiagge libere.

Auspichiamo che il ConsAdria possa rivedere le proprie posizioni per il bene delle imprese balneari, della Città tutta e per il buon svolgimento del complesso servizio di salvamento.