Livorno, due molotov contro la sede Equitalia. Episodi anche a Roma e Napoli
Continuano in tutta Italia atti di intimidazione e protesta verso l'agenzia di riscossione tributi
Equitalia, l’agenzia nazionale di riscossione tributi, continua ad essere bersagliata da episodi di contestazione ed intimidazione sparsi sul territorio italiano. L’ultimo della serie è della notte tra l’11 e il 12 maggio, a Livorno, dove due bombe molotov sono state scagliate contro la sede cittadina.
Delle due bottiglie incendiarie, solo una è esplosa contro le vetrate dei locali al piano terra di una palazzina del capoluogo toscano. Sono stati accertati anche tentativi di appiccare il fuoco e rinvenute sui muri scritte come “Lotta Continua”, le quali però non è chiaro se siano apparse contestualmente o siano precedenti.
L’atto di Livorno segue di un solo giorno gli scontri tra manifestanti e Polizia davanti alla sede napoletana di Equitalia e la lettera contenente polvere pirica indirizzata a una sede romana dell’agenzia tributaria. Sugli episodi, che in questi mesi si stanno succedendo con frequenza, sintomo di una protesta che sta montando diffusa sul territorio contro i tributi che strozzano imprese e lavoratori, è intervenuto il viceministro all’economia Grilli, commentando: “Chi attacca Equitalia non attacca il nemico, ma lo Stato. L’agenzia è incaricata di riscuotere quanto dovuto dai cittadini. Ogni tanto, come tutti, Equitalia può commettere errori, di cui ci scusiamo.”
L'esasperazione la condivido, perchè oggi non si riesce più avere risposte rispettose da nessuna istituzione o grande aziende ovvero grandi o piccoli quotidiani.
Mi voglio riferire, in particolare, ad ENEL Energia (l'energia che ti ascolta: ma quando mai!) Era ancora Viva mia madre(anni 92- con pensione sociale-) gli arrivò da Enel Energia una fattura di circa € 3.000,00 e a suo nome scrissi una raccomandata con ricevuta di ritorno per chiedere la rateizzazione di quell'importo, ma a tutt'oggi(è passato pi di un anno) Enel Enegia (L'energia che ti ascolta!) deve ancora rispondere sono seguite altre mie racc. R/R, ma non ho avuto ancora la soddisfazione di una risposta. Mi sono rivolto al Garante per l'energia e mi ha risposto che simili segnalazioni vanno fatte sui loro moduli (Vi sembra una cosa accettabile?)E' per queste ragioni che condivido l'esasperazione dei cittadini.
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