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Tornano nella biblioteca di Senigallia le poesie di Mauro Marcellini

Quando il radicamento non impedisce il volo... Mercoledì 9 maggio l'appuntamento a "Sognalibro"

Optovolante - Ottica a Senigallia
Mauro Marcellini

Mercoledì 9 maggio, alle ore 17, presso la sala incontri della Biblioteca Comunale “Antonelliana” di Senigallia, torna Mauro Marcellini per presentare la sua nuova raccolta di poesie, dal titolo “Le radici e le ali“.

Si tratta della sua sesta pubblicazione che fa seguito a “Primule Fucsia” (2007), “La Giostra” (2008), “Viaggi Infiniti” (2009), “Sotto un solo cielo” (2010) e “Onde del tempo” (2011). “C’è sempre un filo rosso che lega le mie poesie, ed è l’amore per le cose e per le persone. Quell’amore che spinge l’uomo a gettare il cuore al di là della superficie delle cose per comprenderle meglio” ci spiega il professore e poeta Marcellini.

Inserito all’interno della rassegna culturale “Sognalibro” promossa dal Comune di Senigallia, l’appuntamento è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Sena Nova e vedrà l’introduzione di Camillo Nardini, presidente della stessa, al quale seguirà un intervento del prof. Giulio Moraca, oltre a momenti di lettura dei componimenti da parte di Serena Veschi, Antonio Maddamma e dello stesso autore, con l’intervento musicale a cura di Gabriele Carbonari.

Copertina del nuovo libro di Mauro Marcellini, "Le radici e le ali"Edito nella collana BTB “Biblioteca di testi brevi” curata dal prof. Nardini, il volume contiene la prefazione del prof. Moraca che scrive: “La bellezza della poesia [di Marcellini] consiste nella sua ricchezza di simbologie e di significati, nella varietà di sottili sfumature, libera ed aperta ad una pluralità di interpretazioni. Risulta fondamentale l’attenzione alla sensibilità spirituale profonda, alle analogie e alle consonanze fra l’anima umana e la Natura. […] Ma il radicamento non impedisce il volo, […] verso l’infinito. Non a caso l’essenza dello stesso titolo del libro “Le radici e le ali” anima la poesia dell’autore“.

Un’alba nuova

Camminerò con te
quando ti sentirai sola
gli occhi spenti senza luce
e il buio ti farà paura.

Camminerò con te
per sentieri sconosciuti
e asciugherò le tue lacrime
perle di luna.

Ma se un’alba nuova
disegnerà un sorriso
ti lascerò andare…
verso il tuo infinito.

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