Morosini, l’autopsia non fa luce sulle cause del decesso
Intanto la famiglia del ragazzo chiede lo stop alle immagini della tragedia
Chi si aspettava un po’ di chiarezza sull’improvvisa morte del calciatore Piermario Morosini è rimasto deluso: sei ore di autopsia non hanno ancora chiarito le cause del decesso anche se le prime ipotesi valutate subito dopo la tragedia (infarto o aneurisma) iniziano a vacillare.
Per avere un quadro più preciso sarà necessario attendere 30 giorni, data entro cui verranni fatti tutti gli accertamenti del caso.
Cristian D’Ovidio, il medico legale che ha effettuato l’autopsia sul corpo del calciatore del Livorno, ha rilasciato brevi dichiarazioni alla stampa specificando come al momento non ci siano “situazioni macroscopiche evidenti che ci permettano di determinare le cause della morte di Morosini”.
I familiari di Morosini, intanto attraverso una nota pubblicata dal Livorno chiedono di spegnere i riflettori sulla tragedia: “L’A.S. Livorno Calcio a nome della famiglia Morosini chiede, gentilmente, a tutti i media i nazionali e mondiali di non riproporre più le immagini (video, foto) dell’attimo in cui Piermario cade in campo e degli attimi successivi dei soccorsi nella partita Pescara-Livorno del 14/04/2012“.
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