Era stata proprio una proposta del Presidente Regionale Gian Mario Spacca a far sì che il prezzo della benzina non dovesse conteggiare più l’accise cosiddetta tassa sulle disgrazie. E da domenica 1 aprile, a meno che le compagnie petrolifere non giochino un cattivo scherzo, si dovrebbero vedere sui cartelloni marchigiani prezzi dei carburanti più bassi di 5,58 centesimi al litro.

Grazie allo schema di ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri “Primi interventi urgenti per fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi meteo nel marzo scorso“, per la Regione Marche è previsto unostanziamento di 25 milioni di euro da parte dello Stato per far fronte alle alluvioni del marzo 2011 (un anno dopo).

Il che significa che la giunta regionale ha potuto legiferare eliminando la previsione della tassa sulle disgrazie che ha comportato unaumento del prezzo dei carburanti dal primo gennaio 2012 di circa 5,58 centesimi al litro.

A partire da domenica  e lunedì dunque gli automobilisti delle Marche dovrebbero fare i conti con livelli di prezzo al pari delle altre regioni italiane.