Venerdì 30 marzo, dalle ore 17 presso l’auditorium del Comune di Morro d’Alba, il Movimento Difesa del Cittadino e l’amministrazione comunale invitano i cittadini alla discussione sui temi dell’alimentazione e dell’agricoltura.Informare, educare e assistere i consumatori nell’acquisto di prodotti alimentari è l’obiettivo del progetto “Le Marche a Tavola” promosso dal Movimento Difesa del Cittadino nell’ambito delle iniziative della Regione Marche a vantaggio dei consumatori finanziate dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Venerdì 30 marzo, dalle ore 17.00, si svolgerà a Morro d’Alba, presso l’auditorium comunale, l’incontro conclusivo del progetto “Le Marche a Tavola” dedicato al tema dellasicurezza alimentare e dello sviluppo agricolo.

“Questo incontro si occuperà della produzione e della commercializzazione dei prodotti del nostro territorio e in particolare della filiera corta – commenta Stefani Pasimeni, presidente regionale del Movimento Difesa del Cittadino -. La nostra tradizione culinaria è fortemente legata all’agricoltura biologica e alla realtà economica del nostro territorio ed è per questo che promuoviamo, grazie a questi incontri, la conoscenza delle principali norme in materia di commercio e vendita degli alimenti, etichettatura e tracciabilità dei prodotti“.

All’iniziativa, promossa dal Movimento Difesa del Cittadino e dal Comune di Morro d’Alba, interverranno il sindaco Simone Spadoni, l’assessore regionale al commercio e la tutela dei consumatori Antonio Canzian, il presidente regionale del Movimento Difesa del Cittadino Stefania Pasimeni. Saranno presenti alla tavola rotonda, e porteranno il loro contributo alla discussione, Gioia Castrocaro di Aiab Marche; Franca Poli, responsabile scientifica di Legambiente Marche; Evasio Sebastianelli, direttore regionale di Cia Marche; Serenella Randelli, sommelier delle Donne del Vino e concluderà Rodolfo Santilocchi, preside della Facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche.

“Il territorio del nostro Comune – aggiunge il sindaco di Morro d’Alba Simone Spadoni – si presta alla coltivazione delle viti per la produzione dell’apprezzato vino Lacrima Doc, divenuto simbolo di questi luoghi. Questo incontro sarà l’occasione per approfondire il tema della produzione biologica e la distribuzione che interessa moltissimo i nostri agricoltori e valorizza la commercializzazione dei nostri prodotti“.

Durante l’incontro il Movimento Difesa del Cittadino Marche premierà due neolaureati della Facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche.