Rogo a Senigallia, fuori pericolo la madre di Graziella Massi
L'80enne è sotto choc per la morte della figlia, nel 2010 il decesso del figlio
Fuori pericolo la madre di Graziella Massi, la donna 59enne deceduta per le fiamme che l’hanno avvolta mentre stavano bruciando sterpaglie nel retro della loro abitazione di campagna. Leondina Ottaviani, 80enne, è fuori pericolo ma sotto choc per la morte della figlia di cui ha appreso la notizia solo domenica 18 marzo.
Le due donne, madre e figlia, avevano deciso di bruciare alcune sterpaglie tra cui i rametti di ulivo appena potati, operazione usuale per loro che vivevano in campagna lungo la strada Corinaldese, alla Cannella di Senigallia.
Dopo aver perso il controllo del rogo, la madre 80enne stava cercando di chiamare i soccorsi per spegnere l’incendio ma ha perso i sensi per il fumo rimanendo intossicata. Per la figlia invece, non c’è stato nulla da fare: è stata ritrovata verso il confine tra la loro proprietà e quella dei vicini, completamente arsa dalle fiamme che l’avevano avvolta e da cui stava cercando di fuggire.
Dopo l’autopsia che ha confermato l’identità e stabilito il decesso per via delle fiamme, è stata fissata la data dei funerali, mercoledì 21 marzo al Duomo. Graziella Massi, molto conosciuta in città per il suo lavoro al Centro per l’impiego e la formazione di via Rossini, come consulente nazionale Eures.
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