Il terzo stop consecutivo della Pallacanestro Senigallia rischia di complicare la cavalcata dei biancorossi verso i play-off. La sconfitta contro la Fiorese Bassano ha evidenziato il calo di forma di Pierantoni e compagni in una fase del torneo estremamente delicata. Nonostante il match contro i veneti sia rimasto sui binari dell’equilibrio sino all’ultimo quarto, la compagine di Paolo Regini è sembrata poco lucida sia in fase offensiva sia in fase difensiva, subendo troppo le iniziative personali degli avversari.

La Goldengas, però, deve guardare avanti e concentrarsi immediatamente sulla prossima sfida di recupero contro Rimini.

La formazione di coach Ambrassa, nelle ultime apparizioni, sembrava aver perso la brillantezza di inizio campionato, ma il successo dell’11 marzo contro Fossombrone ha rilanciato le quotazioni dei romagnoli.

I Crabs possono vantare un roster di tutto rispetto, malgrado le note difficoltà economiche di inizio stagione, che avevano addirittura messo a repentaglio l’iscrizione in DNB.

Rimini, infatti, è un mix di esperienza e gioventù: oltre a Filloy e Bruni, autore di ben 29 punti contro la Remet, coach Ambrassa può contare sul valido play Silvestrini.

Completano lo starting five i due ex Riva: Hassan e Caceres.
La Pallacanestro Senigallia dovrà dare il 110% per riuscire ad espugnare il Flaminio di Rimini e riprendere la sua corsa verso i play-off. La palla a due è fissata per venerdì 16 marzo alle ore 20,30.