Successo per l’incontro con Katiuscia Biondi a Palazzo del Duca di Senigallia
Tra i progetti futuri l'Osservatorio della fotografia della Provincia di Ancona
Gli eventi di fotografia che trattano di fotografia d’arte a Senigallia sono sempre di grande richiamo e attirano il pubblico delle grandi occasioni. Così è stato anche per l’incontro con Katiuscia Biondi Giacomelli al Palazzo del Duca, dove è stata la presidente del Consiglio delle donne, Sara Tontini, ad aprire la serata di studio del 9 marzo, intitolata”Quando il fotografo è donna” al Palazzo Duca.L’evento è stato incentrato sull’opera di Katiuscia Biondi Giacomelli.
La giovane autrice, più volte applaudita dal pubblico, ha presentato il suo portfolio di fotografie a colori, da lei stampate nei laboratori del Musinf su carta Rosaspina di Fabriano sul tema della presa di coscienza del corpo.
Nella serata sono stati proiettati anche alcuni suoi video.
C’erano tutti i docenti e gli allievi del corso di fotogiornalismo del Musinf, guidati da Giorgio Pegoli, Walter Ferro, Marco Mandolini.
L’assessore Stefano Schiavoni ha portato il saluto del sindaco Mangialardi e ha introdotto l’intervento della Presidente della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande, che, ha segnalato il rilievo storico della fotografia senigalliese e l’importanza della didattica della fotografia.
Tema questo che sarà anche al centro dell’attività futura dell’Osservatorio della fotografia della Provincia di Ancona, istituito proprio su iniziativa della presidente Casagrande.
L’Osservatorio, che si rivolge alle agenzie educative del territorio ed ai giovani sarà ufficialmente presentato in una conferenza stampa che si svolgerà nelle prossime settimane ad Ancona.
Katiuscia Biondi, introdotta dal direttore del Musinf, prof. Bugatti, ha illustrato la sua opera fotografica a colori e le premesse del suo impegno in campo fotografico, che muovono da un impegno critico, che ha dato già luogo ad importanti pubblicazioni come quelle per i cataloghi delle mostre realizzate per ricordare il decennale della scomparsa di Mario Giacomelli e come il libro edito da il Sole 24 ore, che porta la prefazione di Achille Bonito Oliva.
Katiuscia Biondi ha letto anche alcuni scritti di Mario Giacomelli, che testimoniano l’impegno e la ricerca del grande fotografo senigalliese per l’affermazione della fotografia come arte autonoma, dotata di uno specifico linguaggio.
L’incontro con Katiuscia Biondi, visto l’interesse del pubblico si è prolungato sino ad ora tarda e vari sono stati gli interventi, tra cui quelli di Walter Farro, Giorgio Pegoli, Alberto Polonara, Francesca Cenciarini, Enea Discepoli.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!