Il Mamamia di Senigallia scalda i motori per la seconda semifinale dell’Italian Wave che andrà in scena venerdì 9 marzo. Il celebre festival dedicato ai gruppi emergenti che da 25 anni riscuote un enorme successo di pubblico, per la fase di selezione marchigiana vedrà di nuovo sul palco altre 7 band nostrane e l’Alternative Music Club è pronto ad accoglierle nel migliore dei modi.
 
Ecco i gruppi in gara nella seconda semifinale di venerdì.
 1 – ore 21.30   NIMIZ 69 (Ascoli Piceno)
2 – ore 21.50   DESIGN (Castelfidardo)
3 – ore 22.10   JOLLY JOLLY DOOWHACKER (Fano)
4 – ore 22.30   ANONIMA STRACCIONI (Senigallia)
5 – ore 22.50   CIANI’S (Ancona)
6 – ore 23.10   THE NATURAL DUB CLUSTER (Recanati)
7 – ore 23.30   SCREAM (Pesaro)
 
I Nimiz 69 hanno radici punk rock e si sono formati nel 2004. Un quartetto che si è esibito spesso nell’ascolano e ha partecipato a numerosi concorsi internazionali come il Sotterranea Rock e il Tour Music Fest. Alle spalle hanno un Ep Out of mind, e il disco The truth.
 
I Design portano un sound melodico ma allo stesso tempo carico di puro e aggressivo rock. Atmosfere claustrofobiche ma con aperture e presenza di elettronica che si fonde perfettamente con le sonorità della band. Possono vantare aperture live a gruppi come Teatro degli Orrori, I Ministri, Fratelli Calafuria e Orange.
 
I Jolly Jolly Doowhacker nascono a Fano nel 2009. La band si è esibita nientemeno che in vari locali di Melbourne e Brisbane e la loro musica è caratterizzata dallo spirito cantautoriale e da influenze post-grunge, brit-pop, folk e psychedelic. Nel 2010 hanno pubblicato il loro primo album omonimo, recensito positivamente.
 
Anonima Straccioni, un gruppo senz’altro particolare con sfumature hip hop che sfrutta molto la ritmica della batteria trasformando il suono in qualcosa di nuovo. Il basso e la chitarra, occupandosi della melodia, giocano con gli accordi e con le scale di musiche sempre diverse tra loro.
 
Ciani’s è una band reggae molto numerosa. Gli otto componenti si sono uniti nel 2004 e oggi offrono uno spettacolo coinvolgente che fa ballare anche chi non ama particolarmente la reggae music. Vibrazioni roots reggae e testi in italiano garantiscono uno spettacolo intenso e originale.
 
The Natural Dub Cluster prendono vita nel 2009 con l’intento di creare nuove strade elettroniche del dub in sinergia con la realizzazione di materiale visivo autoprodotto, marchio di fabbrica nei loro live set. Oltre 40 concerti alle spalle e alcuni anche all’estero.
 
Gli Scream nascono alla fine del 2003 grazie alla passione per la musica rock che accomuna i suoi componenti. Una tribute band dei Nirvana a tempo pieno già nel 2005, anno in cui vincono il Kurt Cobain Contest organizzato al Mamamia, nel 2007 si classifica al primo posto a Scorribande nella categoria cover per poi proseguire con numerosi live e album.
 
 
Una serata assolutamente da non perdere, ricordandosi che la finale è vicina (6 aprile). Come al solito al Mamamia si balla fino all’alba e dopo le esibizioni live, spazio alla migliore musica rock selezionata da Francesco Battisti, mentre in sala afro remember si alterneranno i djs Giamma e Jack. Spazio anche alla musica disco e house con i djs Marcos e Kikko.