Nella mattinata del 27 febbraio i Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno sorpreso in flagranza di reato due cittadini rumeni, che si sono subito dileguati alla vista degli appuntati. I due sono stati bloccati e sono stati rinvenuti, all’interno del loro Fiat Ducato, un’ingente quantità di materiale ferroso sottratto al cantiere stradale dell’A14 a Montemarciano.

L’11 febbraio scorso i Carabinieri della Compagnia di Senigallia avevano ricevuto la denuncia di furto di un ingente quantitativo di materiale ferroso avvenuto, ad opera di ignoti, all’interno del cantiere edile autostradale A14, a Montemarciano, in via Marina Alta.

In quell’occasione degli ignoti, indisturbati, si impossessarono di 10 quintali di materiale ferroso, sicuramente con l’ausilio di un furgone, data l’enorme massa di materale rubato.

I Carabinieri della Compagnia di Senigallia, agli ordini del capitano Lorenzo Marinaccio, assieme alla sezione di Montemarciano, hanno iniziato un’attività di osservazione del suddetto cantiere autostradale.

E nel mattino del 27 febbraio, i militari operanti hanno sorpreso in flagranza di reato (concorso in furto aggravato) due cittadini rumeni, regolari sul territorio nazionale, di Montesilvano (PE) i quali, alla vista dei Carabinieri, hanno tentato di scappare a bordo di un furgone Fiat Ducato.

Ma il tentativo di fuga è riusltato vano grazie al tempestivo ed immediato intervento dei militari. Sono stati arrestati il maggiorenne rumeno D. I., classe 1967, ed è stato deferito in stato di liberta’ il minorenne rumeno C. M., classe 1996.

E’ stata quindi recuperata l’intera ed ingente refurtiva, in seguito restituita alla societa’ che gestisce il cantiere (oltre 5 quintali di materiale ferroso); ed è stato sequestrato il Ducato.

Il minorenne rumeno è stato affidato ai genitori, come disposto dall’A.G. minorile di Ancona.