Due anni di reclusione per aver organizzato incontri a sfondo sessuale. E’ questa la richiesta del Pubblico Ministero Andrea Laurino, che accusa un maestro nella scuola elementare di Ripe di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

I fatti contestati all’uomo si sarebbero svolti, in maniera non continuativa, dal dicembre 2006 all’ottobre 2010. L’uomo avrebbe organizzato incontri a luci rosse che gli fruttavano la metà del prezzo pagato dai clienti che partecipavano agli incontri amorosi. L’uomo avrebbe gestito il giro di affari tramite annunci hard su siti internet. Le tre donne coinvolte, tutte sui quarant’anni, sarebbero state legate sentimentalmente all’uomo.

L’insegnante si difende sostenendo di aver sempre partecipato in prima persona ai mènage che, per altro avvenivano nel suo appartamento, escludendo un qualsiasi tornaconto economico. A contestare questa versione ci sarebbero almeno una quindicina di clienti ascoltati dalla Polizia che avrebbero raccontato una verità diversa da quella dell’uomo.

La sentenza definitiva è prevista per l’11 febbraio, data in cui il Gip dirà se davvero il maestro elementare arrotondava lo stipendio gestendo una casa di appuntamenti oppure si limitava a partecipare per semplice svago.