Al Mamamia di Senigallia torna la voglia dell’autentico rock, il genere che l’ha reso l’unico Alternative Music Club della regione. L’anno è infatti iniziato all’insegna di rullanti e chitarre elettriche e dopo il successo de Le Luci Della Centrale Elettrica, Salmo, Zen Circus, Dente e Bandabardò, venerdì (3 febbraio, ingresso libero con consumazione obbligatoria) arriverà ad infiammare gli animi degli amanti del «vì metal» nientemeno che la storica band marchigiana dei Kurnalcool.
 
I Kurnalcool, gruppo che soprattutto in zona ha bisogno di poche presentazioni, nascono nel 1986 e in pochissimo tempo diventano gli idoli di giovani e non solo per la qualità della loro musica e sopratutto per l’originalità dei temi trattati.

Loro si definiscono gli inventori del «vì metal», ovvero l’hard rock che racconta storie rigorosamente a base alcolica capitate ai vari componenti del gruppo. Con i loro testi ricchi di espressioni colorite ed esplicite, i Kurnalcool diventano una cult band che riesce a riempire parchi e piazze di tutta la regione ad ogni live. Se pur qualcuno possa storcere il naso nel sentir trattare il tema dell’alcool con leggerezza, ascoltando attentamente i brani della band si intuisce come si voglia porre l’attenzione sul disagio giovanile, parlando di voglia di vivere e soprattutto di divertimento e infatti dall’86 al 1990 il gruppo incide ben 4 demo di successo.

Si tratta di Bumba atomika (1986), Vattafadantelvì (1987), Svinavyl (1988) e Slongame la biscia (1989), nastri recensiti positivamente anche dalle riviste specializzate. I Kurnalcool iniziano ad essere chiamati da vari club in Italia, ma nel 1991 la band si scioglie per sei anni, periodo in cui i fan continuano a ricordarli e ad acclamarli. È proprio il calore dei fan che convince la band a continuare e pochi mesi dopo il loro ritorno incidono il primo album dal titolo Bumba Atomika vendendo in 8 mesi ben mille copie solo nelle Marche e senza una distribuzione. Dopo due anni escono con un nuovo lavoro, Stand by vì. Un successo straordinario che li porta a suonare ad Ancona nel maggio del 2000 davanti a 4 mila persone e a Roma. Nel 2003 esce Takki a beve e recentemente la band è tornata a registrare cover di storici brani metal con inconfondibili testi alcoolici.
 
La band è attualmente composta da Ricky Tyger Bigwhite (voce), John Big George (voce), Michael Trilling (chitarre), Johnny Cecotto (chitarre), Vinnie Sportello (chitarra, basso), Bob Farusi (batteria) e Andy Silver (batteria).
 
Apertura porte ore 22, ingresso gratuito con consumazione obbligatoria.
 
Dopo il live si balla fino all’alba grazie alla migliore musica rock mixata da dj Simone Xsky, mentre in sala afro remember si alterneranno i djs Giamma e Jack. Spazio anche alla musica house e commerciale con i djs Marcos e Kikko.