L’assessore alla cultura Stefano Schiavoni, che, nell’ottobre dell’anno scorso,  aveva inaugurato, all’istituto italiano di  Vienna,  la mostra di Ruggero Passeri, intitolata "Kaputmundi" ha introdotto sia la lezione del fotografo romano alla Luas, tenuta nell’ambito del corso di storia e tecniche della fotografia, sia l’incontro di presentazione, svoltosi a Musinf,  di un nuovo  quaderno di didattica della fotografia, edito dall’Osservatorio della fotografia della Provincia di Roma.

Il quaderno, intitolato "Fotografare il paesaggio urbano",  porta una lettura introduttiva di Passeri, che tratta dell’evoluzione storica  dell’idea di paesaggio nella pittura e nella fotografia.  L’assessore Schiavoni ha ricordato che molte immagini scattate da Ruggero Passeri si trovano nella raccolta del Museo di Senigallia, a partire dalla raccolta di ritratti di artisti e scrittori contemporanei, cui si lega la prima affermazione di questo autore.

Un autore che spesso ha fotografato anche eventi e marine senigalliesi, tanto significative da essere state riprodotte in riviste specializzate in fotografia. A salutare Ruggero Passeri, oltre a numerosi fotografi locali, c’era anche Giorgio Pegoli, delle cui immagini di guerra Ruggero Passeri ha curato, negli anni scorsi, una mostra, tenutasi un una delle più note librerie romane.

Passeri ha poi voluto anche essere presente all’incontro con Domenico Taddioli, svoltosi al Musinf nella serata di venedì 13 gennaio, sapendo dell’amicizia di Taddioli con Giuseppe Cavalli ed essendo interessato a vedere alcune delle fotografie che lo stesso Taddioli, Domenico Vidau, Gioacchino Castellani ed Eriberto Guidi esporranno in febbraio a Senigallia, in una mostra, che aprirà un’esplorazione documentaria e didattica del Musinf sugli itinerari e sulle personalità della fotografia nelle Marche.

da Musinf Senigallia